15 Febbraio 2019
12:51
Farciò, frittelle di Carnevale alessandrine
L’Italia offre una svariata scelta di dolci fritti per Carnevale: da nord a sud è un tripudio di frittelle, castagnole, zeppole, cenci.
Questi dolci sono quasi esclusivamente fritti perché un tempo era permesso dare libero sfogo ai peccati di gola e alle trasgressioni, prima di iniziare la Quaresima.
Così a Carnevale ci si abbuffava con piatti di carne e tanti bei fritti che, in alcune regioni, venivano preparati con gli avanzi dello strutto.
Un esempio di dolci fritti di Carnevale in Alessandria sono i farciò.
In giro per la città si possono trovare tra febbraio e marzo, insieme alle gasse (o bugie), ma molti prediligono quest’ultime a Carnevale, mentre le frittelle o farciò a San Giuseppe, il 19 marzo.
La ricetta di queste frittelle di Carnevale è la stessa della pasta choux o dei bignè: possono essere fritte o cotte al forno, lasciate vuote oppure farcite con la crema pasticcera.
Come preparare i farciò di Carnevale
Ingredienti
- 1 bicchiere d’acqua
- 150 g di farina
- 3 uova
- 1 cucchiaio di zucchero
- 50 grammi di burro
- scorza di limone
- olio per friggere
Istruzioni
- Versate in una pentola l’acqua, il burro e lo zucchero.
Portate a bollore l’acqua, quindi togliete dal fuoco e aggiungete in un colpo solo la farina. - Mescolate bene senza preoccuparvi dei grumi, cuocendo quello che viene chiamato roux (misto di burro e farina) per qualche minuto.
- Trasferite il roux in una ciotola, lasciate intiepidire e iniziate ad aggiungere un uovo alla volta, mescolando sempre per incorporarlo.
- Solo quando sarà completamente assorbito potrete aggiungere il successivo.
- Per ultimo aromatizzate con la scorsa del limone.
- Lasciate riposare l’impasto mezzora prima di iniziare a friggere.
- Friggere in abbondante olio bollente, mettendo l’impasto a piccoli cucchiaini, in modo da creare delle palline che appena pronte potrete mettere in una scodella piena di zucchero, passarle e lasciarle asciugare.
Consigli
- L’olio deve essere molto caldo per evitare che gli alimenti assorbano il grasso. La giusta temperatura si ha quando si formano numerose bollicine attorno all’ingrediente.
- Usare l’olio extravergine di oliva o un olio di semi di arachide, che resistono bene alle alte temperature.
- Mettere pochi ingredienti per volta nella padella per non raffreddare bruscamente la temperatura dell’olio.
- Appena immerse le frittelle, scenderanno sul fondo, ma dopo qualche secondo saliranno in superficie gonfiandosi. Giratele su se stesse fino a raggiungere un colore dorato, poi scolatele con un untensile a maglie larghe e disponetele sulla carta assorbente da cucina.
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