19 Febbraio 2019
14:15
Torna a Torino il Festival del giornalismo alimentare
TORINO – A Torino torna il Festival del giornalismo alimentare, quest’anno alla sua quarta edizione. Dopo l’evento Terra Madre – Salone del gusto, Torino si conferma ancora una volta come capitale italiana del dibattito culturale sul cibo.
L’obiettivo del festival è sempre lo stesso: contribuire a migliorare la qualità dell’informazione che ruota attorno al cibo, per rispondere a un preciso diritto dei cittadini: essere liberi di scegliere cosa mangiare e come mangiare.
Nei tre giorni di festival (21,22 e 23 febbraio) si alterneranno seminari, tavole rotonde, laboratori pratici, incontri b2b, educational ed eventi off. Saranno chiamati a dare il proprio contributo esperti provenienti dal mondo del giornalismo, rappresentanti delle pubbliche amministrazioni, aziende, food blogger,
influencer, professionisti della sicurezza alimentare, chef, rappresentanti di associazioni e uffici
stampa.
Filo conduttore dei dibattiti sarà stimolare il confronto e la riflessione tra i vari protagonisti della comunicazione alimentare a fronte anche di un pubblico di consumatori sempre più attento, partecipe e preparato.
Qui per maggiori informazioni su come partecipare al Festival del giornalismo alimentare e come accreditarsi.
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL DEL GIORNALISMO ALIMENTARE 2019
Sotto i riflettori alcuni dei temi più caldi e controversi del momento come l’allarme delle microplastiche in ciò che beviamo e mangiamo, le fake news, i reati alimentari e l’e-commerce
dei prodotti alimentari.
Si farà anche il punto in diversi panel sulle strategie di promozione del Made in Italy a livello internazionale. Tra gli interventi sul tema anche quelli di Gian Marco Centinaio (Ministro delle Politiche Agricole e Alimentari), Oscar Farinetti (fondatore di Eataly) e Giancarlo Caselli.
Testimonianze di successo per la comunicazione del turismo enogastronomico arriveranno, tra gli altri, dalla Regione Piemonte, dalla Camera di commercio di Torino e dall’Università di Bergamo.
Il cibo sarà anche analizzato come possibile fattore di integrazione per le popolazioni migranti, come scelta “sostenibile” per l’ambiente e come protagonista spesso determinante nei sistemi finanziari, attraverso un’intervista con la professoressa Elsa Fornero.
Anche il mondo vegano si interrogherà in un confronto aperto tra critici gastronomici e chef di successo, mentre panel di approfondimento saranno dedicati al delicato tema del benessere animale, alla scienza gastronomica e alle fake news su uno dei prodotti più amati quale il pesce.
Altri incontri saranno più strettamente collegati alle professioni della comunicazione: dallo strategico ruolo delle guide e delle riviste gastronomiche per una giusta informazione ai corretti e necessari rapporti tra uffici stampa e mondo dell’informazione, fino ai molteplici modi che hanno media diversi di raccontare il cibo.
Voci di rilievo giungeranno anche dal mondo dei foodblogger, degli youtuber e degli instagrammer, attraverso casi di successo e riflessioni sul rapporto con il proprio pubblico.
Tra questi, Sonia Peronaci (fondatrice di Giallo Zafferano) e Benedetta Rossi di Fatto in casa da Benedetta, in testa alle classifiche tra le influencer nel food.
Grande spazio sarà, infine, riservato agli aspetti deontologici del giornalismo, con momenti di
riflessione professionale sul precariato, sulle riforme necessarie per il futuro di un giornalismo responsabile e indipendente e sulle regole e i tranelli del digital food.
Per la prima volta il Festival del giornalismo alimentare, in partnership con la Regione Piemonte, l’Istituto Zooprofilattico e la Commissione europea, consegnerà alcuni riconoscimenti a giornalisti che si sono distinti durante l’anno nel raccontare le eccellenze enogastronomiche del territorio piemontese e nell’analisi delle tematiche sulla salute alimentare.
Qui potete trovare il programma completo del Festival del giornalismo alimentare 2019
Ai tavoli di discussione si affiancheranno i laboratori pratici, in cui i partecipanti avranno modo di sperimentare pratiche e di acquisire conoscenze utili per chi scrive di cibo.
Torna potenziato anche l’appuntamento degli incontri B2B, durante i quali aziende e professionisti potranno incontrarsi e confrontarsi, un’occasione per i colleghi freelance di relazionarsi con le aziende che hanno esigenza di promuoversi.
Come nelle scorse edizioni, al termine delle prime due giornate di lavori (giovedì 21 e venerdì 22 febbraio) il Festival del giornalismo alimentare proseguirà fuori dal Centro Congressi, attraverso una serie di eventi off riservati ai giornalisti e blogger. Un’occasione per scoprire curiosità e novità legate al panorama enogastronomico torinese e un momento di relax e convivialità.