21 Novembre 2017
05:00
Michele Morelli, esperto di ordine pubblico e “Questore social”
ALESSANDRIA – È un esperto di ordine e sicurezza pubblica ma Michele Morelli è anche un “Questore social”. A Belluno lo chiamavano “il Questore di Facebook” e quel soprannome non gli dispiaceva affatto. Convinto dell’importanza della comunicazione con i cittadini, il nuovo capo della Questura di Alessandria vuole regalare “per Natale” una pagina Facebook e un account twitter anche agli agenti della Polizia di Stato in servizio in provincia di Alessandria. In Italia solo un terzo delle Questure è già attivo sui social ha spiegato Morelli, affiancato dal Capo di Gabinetto della Questura di Alessandria Antonio Natale. Il nuovo Questore, però, crede nel dialogo aperto con i cittadini anche per la prevenzione dei reati, aspetto su cui punta molto. La Polizia “non può essere dappertutto” e un canale di comunicazione informale può aiutare a migliorare la “sicurezza del territorio”.
Utili sotto lo stesso profilo per il nuovo Questore di Alessandria sono anche altri moderni strumenti, come i sistemi di videosorveglianza. Negli ultimi due anni e mezzo a capo della Questura di Belluno Morelli ha avuto modo di testare l’efficacia di occhi elettronici ad alta risoluzione per tenere sotto controllo le città e prevenire e contrastare anche i reati predatori. In particolare i furti in appartamento che, per quanto in calo nel nostro territorio, rappresenteranno una delle priorità del nuovo Questore di Alessandria. Da esperto di ordine pubblico, Morelli domenica, intanto, ha fatto subito un salto al Moccagatta “ho visto tifosi competenti e, quindi, critici che hanno comunque espresso il loro dissenso in modo pacifico” e si è detto pronto ad affrontare anche “la sfida Terzo Valico”. A guidarlo nella gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica sarà lo storico motto della Polizia di Stato “Sub lege libertas” ossia libertà, anche di esprimere e manifestare dissenso, ma nel rispetto della legge.
Il nuovo Questore nelle prossime settimane avrà modo di conoscere meglio la provincia e le sue criticità. Prima di domenica, ha raccontato, non aveva mai “messo piede” ad Alessandria anche se fin da piccolo ha “girato l’Italia” per seguire gli spostamenti di lavoro del padre. Nato a Milano 56 anni fa ma originario della provincia di Cosenza, Morelli ha poi messo radici nel Nord Est dove ha svolto gran parte della sua carriera in Polizia e dove oggi vivono la moglie e il figlio. Prima dell’incarico come Questore di Belluno era stato responsabile dell’ordine e della sicurezza di Venezia e poi anche Vicario del Questore della città lagunare. Morelli ha inoltre seguito l’Anticrimine a Bolzano ed è stato Dirigente della Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia “un incarico cui sono particolarmente affezionato”. Importanti anche gli 8 anni come responsabile dei servizi di sicurezza per Marche e Abruzzo, in particolare per il contrasto al terrorismo. Unica esperienza in Piemonte è stata a Torino per dirigere i servizi di ordine pubblico durante le Olimpiadi invernali del 2006. Con il nuovo incarico a capo della Questura di Alessandria Morelli avrà ora la possibilità di scoprire anche un’altra parte del Piemonte. Persona “franca, diretta e di natura curiosa” come si è descritto, Morelli vuole conoscere l’Alessandrino anche al di là del suo ruolo da Questore. Un incarico, ha spiegato, che gli è stato “proposto e non imposto”. “Ringrazio il Capo e il Vice Capo della Polizia di Stato per aver pensato a me per ricoprire il ruolo di Questore di Alessandria”.