In ogni quartiere cumuli di rifiuti

In redazione continuano ad arrivare segnalazioni di cittadini (ringraziamo Andrea, Luca, Giuseppina, Anna e molti altri) per le difficili condizioni di alcune vie ad Alessandria dopo il blocco della raccolta dei rifiuti indetto dai lavoratori di Amiu. I nostri lettori-ascoltatori ci segnalano i maggiori disagi al Cristo, in alcune zone della Pista, ma anche agli Orti e all’Europista.

Girando per la città la situazione è a macchia di leopardo anche se molti cassonetti ‘vomitano’  rifiuti e sacchetti. Alcuni cassonetti addirittura sono stati scoperchiati dall’abbondanza di sacchetti, rimpinzati fino all’inverosimile di ogni tipo di rifiuto. In questo senso infatti va sottolineata l’inciviltà di quanti hanno approfittato del blocco per ammassare materassi e oggetti ingombranti, rendendo ancora più problematico l’aspetto della città.

Il blocco era stato deciso martedì scorso in maniera autonoma dai 198 dipendenti. il sindaco Rita Rossa, subito dopo, aveva incontrato i lavoratori per spiegare loro il massimo impegno per risolvere la questione dei pagamenti degli stipendi. Il primo cittadino, insieme all’ingegner Rinaldi sta lavorando al piano industriale e alla costituzione di una nuova società in grado di aggirare il problema legato al contratto capestro con la Barclays, siglato dalla precedente amministrazione e per il quale la banca inglese assorbe i soldi del Comune rendendo sempre più arduo l’arrivo degli stipendi ai dipendenti.

Tornando ai rifiuti intanto questo lunedì mattina i lavoratori, con l’arrivo del primo turno, decideranno cosa fare, se continuare con il blocco, garantendo solo i servizi essenziali a ospedali, case di riposo e cimitero, oltre ai servizi agli altri 22 comuni, oppure se cessare la protesta e riprendere tutte le attività.