Voleva l’auto: uomo aggredisce giovani donne

La prontezza di un gruppo di amici e il rapido intervento della polizia hanno arginato un turbolento fine settimana animato da un giovane moldavo di 23 anni. L’uomo, nella nottata tra sabato e domenica, ha seminato il panico in Piazza Castello, mosso dalla risoluta intenzione di procurarsi un’auto. Per raggiungere lo scopo si era infatti piazzato in mezzo alla strada bloccando un veicolo su cui viaggiavano tre ragazze. Il giovane ha prima aperto bruscamente la portiera e successivamente ha ordinato alla conducente di scendere e consegnare le chiavi. La donna è però riuscita a divincolarsi e a fuggire per poi essere nuovamente afferrata al collo dall’aggressore che ha però rivolto le sue attenzioni su un’auto vicina, guidata da un’altra donna. La furia dell’uomo non ha risparmiato neanche la seconda vittima, colpita alla nuca da due pugni e poi costretta a scendere dal veicolo. A rovinare i piani dell’aggressore ci hanno pensato tuttavia alcuni passanti, richiamati dalle urla delle vittime. L’improvviso disturbo ha indotto il ragazzo a guadagnare la fuga, ma è a questo punto che sono entrati in scena due conoscenti della prima donna aggredita. Grazie alle loro indicazioni, fornite in tempo rele al Commissariato, le forze dell’ordine hanno intercettato in piazza San Francesco l’aggressore, riconoscibile anche per un vistoso tatuaggio sul collo. Dopo l’arresto gli inquirenti hanno potuto accertare le precarie condizioni di salute dell’uomo, in cura per disturbi psichiatrici. La mancata assunzione dei farmaci aveva provocato, sabato, diversi episodi di alterazione seguiti dall’intervento di altre forze di polizia e del 118. A scatenare l’azione violenta del 23enne il divieto di utilizzo dell’auto disposto dalla madre. A quell’imperativo il giovane ha reagito tentando di procurarsela da solo. Attualmente l’uomo è sottoposto alle specifiche cure nel reparto psichiatrico dell’ospedale cittadino.