25 Aprile 2018
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La provincia celebra il 25 Aprile e festeggia la Liberazione
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Anche la provincia di Alessandria celebra in questo 25 Aprile il 73° Anniversario della Liberazione con cortei e manifestazioni in numerose città dell’Alessandrino.
Nel capoluogo le celebrazioni inizieranno con un primo momento, alle 9, al Sacrario dei Caduti per la Libertà al Cimitero Monumentale e proseguiranno alle 9.30 in Cittadella con la deposizione di una seconda corona d’alloro alla lapide in ricordo dei partigiani fucilati nella fortezza. Alle 10 è prevista la messa in Cattedrale da cui partirà poi il corteo per le vie di Alessandria fino al Monumento ai Caduti, ai giardini pubblici di Corso Crimea dove, alle 11.15, si schiererà il picchetto d’onore interforze con Labari e Gonfaloni. Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera e gli onori a caduti, sono previsti gli interventi del presidente onorario dell’Anpi Pasquale Cinefra, del sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco e del presidente della Provincia Gianfranco Baldi e, a seguire, l’orazione ufficiale a cura di Cesare Manganelli dell’Isral.
Istituzioni e cittadini di Acqui Terme, alle 9, celebreranno questo 25 Aprile con la messa nella parrocchia di San Francesco officiata dal Vescovo Luigi Testore. Proprio da piazza San Francesco, alle 10, partirà il corteo per le vie della città della Bollente fino ai portici del Liceo Classico dove è prevista la commemorazione ufficiale cui interverranno il sindaco di Acqui Lorenzo Lucchini, il presidente dell’Anpi acquese Adriano Icardi e Davide Conti, consulente dell’Archivio storico del Senato della Repubblica.
A Casale Monferrato autorità e cittadini, alle 10, si raduneranno nella Chiesa di San Paolo, in via Mameli, per la messa e, al termine, dal Palazzo Municipale partirà il corteo fino alla Cittadella di Casale dove, alle 11, è previsto il discorso celebrativo ufficiale tenuto dall’onorevole Federico Fornaro. Sempre durante la giornata, organizzata dal Comune di Casale e dal Comitato Unitario Antifascista, una delegazione deporrà corone di alloro al Monumento ai Caduti e al Sacrario del Cimitero Cattolico Urbano. Verranno deposte corone anche al Monumento ai Caduti e al Cippo dei Caduti del cimitero di Casale Popolo, al Monumento della Resistenza in Valle Cerrina. Ancora, coccarde con il tricolore e i colori della città saranno collocate sulle lapidi in ricordo dei caduti casalesi nel comprensorio e a Valenza, Moncalvo e Felizzano. “Questo 25 aprile, a 70 anni dall’entrata in vigore della nostra Costituzione – ha commentato il sindaco Titti Palazzetti – ha un significato particolare perché ci ricorda una volta in più che la carta fondamentale della nostra democrazia è nata dalla Resistenza e della resistenza proclama come principi fondamentali di convivenza i valori essenziali: libertà, solidarietà, impegno e responsabilità di ogni cittadino per la difesa e la salvaguardia del bene comune”.
Il programma delle celebrazioni del Comune di Novi Ligure, realizzato in collaborazione con l’Isral e l’Associazione Memoria della Benedicta, inizierà alle 9.30 nel piazzale Divisione Acqui con la deposizione di una corona e con breve sosta al Monumento dedicato ai Caduti di Cefalonia, realizzato da Giuseppe Ansaldi a ricordo del sacrificio della Divisione Acqui. Alle 10 autorità e cittadini si sposteranno davanti al Monumento ai caduti in piazza Pascoli per la messa cui seguiranno i saluti del sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere, del presidente della sezione novese dell’Anpi Gianni Malfettani e del Partigiano combattente Dr. Franco Barella e del Sindaco del Consiglio comunale dei bambini e delle bambine Mario Cacopardo. La Commemorazione sarà tenuta da Mariano Santaniello, Presidente Isral. Parteciperanno alle celebrazioni anche il Corpo Musicale bandistico “Romualdo Marenco”, diretto da Massimo Cardona, ed il Coro NovinCanto diretto dal M° Cecilia Lee HyoIn. Saranno deposte corone in Piazza XX Settembre a ricordo del sacrificio di Max e presso la Scuola Media Statale “G. Boccardo” a ricordo dei Caduti della Tuara.
A Tortona le celebrazioni per il 73° Anniversario della Liberazione inizieranno alle 9.30 in Cattedrale con la messa celebrata dal Vescovo Vittorio Viola. Proprio dalla piazza del Duomo partirà il corteo per le vie cittadine fino ai giardini di C.so Leoniero dove è prevista la cerimonia ufficiale con gli interventi del sindaco di Tortona Gianluca Bardone, della Presidente della Sezione tortonese dell’Anpi Maria Grazia Milani e dello storico Bruno Cartosio. Alla cerimonia parteciperanno anche gli alunni delle classi V della Scuola Primaria Salvo d’Acquisto. Al termine delle celebrazioni verranno poi premiati i vincitori del concorso “Resistenza e Costituzione” e verranno consegnati gli attestati di partecipazione alla Cerimonia dei Martiri del Castello agli studenti dell ‘ I.I.S. “G. Marconi” e del Liceo “G. Peano”.
Cittadini e autorità di Valenza, questo 25 Aprile s ritroveranno alle 9,30 a Palazzo Pellizzari per poi deporre, alle 9.45 la corona sullo scalone del Palazzo comunale. Alle 10 verrà poi celebrata la messa in Duomo e alle 10.45 partirà il corteo lungo Corso Garibaldi e Viale Oliva. All’arrivo ai Giardini Don Minzoni verranno deposte due corone al monumento ai caduti e alla lapide dell’edificio scolastico. L’orazione ufficiale sarà a cura di Andrea Serafino, figlio di Comandante partigiano nel pinerolese.
Oltre ai centri zona anche altri comuni dell’Alessandrino questo 25 Aprile celebreranno il 73° Anniversario della Liberazione. Manifestazioni sono previste ad Arquata Scrivia, dove è prevista la partecipazione di Gianluigi Pallavicini dell’Anpi e l’orazione ufficiale a cura di Sabrina Caneva, a Bistagno alle 15.30 con il sindaco Celeste Malerba, Marco Albarello dell’Anpi e Valter Ottria come oratore e a Camagna.
Corte e celebrazione, dalle 9.30, a Castellazzo, a Fubine con la manifestazione “W la pace” che, dalle 9.30 vedrà la partecipazione del sindaco Dina Fiori e di Denis Varrone dell’Anpi. Manifestazione, dalle 10, anche a Ozzano e poi ancora a Pontecurone, a Rivalta Bormida (ore 18).
A Rocchetta Ligure, a partire dalle 10.30, è previsto l’interventi Presidente della Sezione ANPI “Pinan” Val Borbera Giovanni Curato e di Ludmilla Koroleva, che presenterà la mostra dei ragazzi dell’Associazione dei discendenti degli eroi russi “Russia remembers”. A seguire visite guidate alla mostra e al Museo della Resistenza e della Vita Sociale in Val Borbera “G.B. Lazagna”. Alle 15, i ragazzi del corso di teatro dell’”Allegra Brigata Chicchirichì” diretto da Simona Lisco presentano “Fulmine, resisti” liberamente ispirato a “Fulmine un cane coraggioso”. Infine, alle 17,30, si terrà la presentazione di Adriano Giraudo e l’inaugurazione della mostra fotografica “La Val Borbera nella terra delle quattro province” a cura del Gruppo fotografico della Val Borbera.
A Pertuso (Cantalupo Ligure) alle 16 sarà deposta una corona alla stele della Divisione Pinan-Cichero.
Manifestazioni sono inoltre in programma a Silvano d’Orba (ore 9.30), a Solero, Spinetta, Tagliolo e a Viguzzolo (ore 10).