24 Maggio 2018
04:55
Depurare di Amag tra i 10 migliori progetti di innovazione sostenibile
AGGIORNAMENTO – “Questo premio ci inorgoglisce e conferma ancora una volta come la nostra azienda abbia colto pienamente la sfida dell’economia circolare”. Così l’Amministratore Unico di Amag Reti Idriche, Mauro Bressan, ha commentato l’importante riconoscimento ricevuto durante il Forum PA 2018 grazie al progetto “DEPURARE – Disinfezione E PURificazione Acque Reflue”. La soluzione studiata per eliminare l’utilizzo del cloro, nocivo per l’ambiente, e neutralizzare le sostanze inquinanti non completamente rimosse dal processo di depurazione è stata selezionata tra quasi trecento progetti e infine individuata come la più significativa della categoria “Ambiente, Energia, Capitale naturale”.
Il progetto di Amag Reti Idriche coniuga metodologie diverse, innovative ed eco-compatibili: soluzioni elettrochimicamente attivate attraverso elettrolisi, microalghe, zeolite e nanospugne. La prima fase di sperimentazione, avviata a marzo, durerà 6 mesi e sarà seguita dall’implementazione del processo di depurazione innovativa, sulla base dei risultati raggiunti. “Grazie alla costante collaborazione con il mondo della ricerca e dell’Università e in costante raccordo con l’A.ato 6, i nostri tecnici riescono sempre a trovare soluzioni innovative e sostenibili ai tanti temi che l’ambiente e il territorio ci pongono” ha aggiunto Mauro Bressan.
L’importante risultato ottenuto al “Forum PA”, infatti, è frutto di un lavoro di ricerca e collaborazione tra il personale dell’azienda e un team di chimici, fisici, biologi e ingegneri energetici del Disit di Alessandria, dell’Università di Torino e di quella di Padova, di TEA Sistemi srl di Vinovo (TO) e di 3i Efficientamento Energetico di Alessandria.
La speciale targa ricevuta a Roma ha quindi premiato il lavoro di più soggetti, ora tutti ugualmente soddisfatti: dal professor Paolo Trivero del Disit, portavoce del gruppo di lavoro, al Vice-Sindaco e Assessore alle aziende partecipate del Comune di Alessandria, Davide Buzzi Langhi, al Direttore dell’A.ato6 Adriano Simoni
ROMA – La soluzione di Amag Reti Idriche per la disinfezione e purificazione delle acque reflue è tra i 10 migliori progetti del “Premio PA Sostenibile”, il concorso lanciato dalla società del Gruppo Digital360 “Forum Pa”, in collaborazione con Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), per individuare le proposte più utili alle Pubbliche Amministrazioni per raggiungere gli obiettivi di crescita sostenibile dell’agenda 2030.
Ricevute 262 candidature, una Giuria di esperti ha selezionato i 100 progetti più convincenti e ha poi ridotto la lista fino a individuare i migliori 10. Tra questi, appunto, “Depurare” di Amag Reti Idriche che guarda alle acque reflue come “una risorsa da recuperare, più che uno scarto da smaltire”. L’azienda di Alessandria punta su metodologie alternative e sostenibili dal punto di vista energetico e ambientale per mettere a punto un metodo di depurazione e disinfezione, su scala pre-industriale, che consenta il riciclo dei prodotti e anche la riduzione di CO2. Il metodo garantirà il miglior rapporto costo/efficienza, l’eliminazione del cloro residuo e assicurerà inoltre l’abbattimento di Escherichia coli al 100% per risolvere il problema della tossicità delle sostanze attualmente utilizzate per la disinfezione.
Tra i 10 migliori progetti, insieme a Depurare di Amag Reti Idriche, la Giuria ha assegnato il “Premio Pa sostenibile” anche al Comune di Mantova per il progetto “Asbestos Free: un territorio libero dall’amianto”, alla Regione Molise – Servizio Programmazione della Rete dei soggetti deboli per “QuotidianaMente”, all’Università La Sapienza di Roma con il progetto “Riu.SA: Riutilizzo attrezzature informatiche”, all’INFN – LNGS (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Laboratori Nazionali del Gran Sasso) con il progetto “Gran Sasso Videogame”, a Gter srl con “LEMS – Local Emergency Management System”, un sistema web-based ideato ed impiegato da personale del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Genova per la gestione emergenze a scala locale, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il progetto “OpenCantieri”, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) con “Portale OpenCUP”, all’Azienda USL Toscana Sud Est con “Le agenzie di continuità Ospedale-Territorio e la Centrale della Cronicità” e all’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro con il “Progetto S.I.A.P”.