20 Marzo 2014
00:00
Comunita’ Rosanna Benzi: la casa di un presente migliore
“Mi è stata restituita la dignità. Ho trovato una famiglia.” Parla così Claudio, un ragazzo di 46 anni affetto da distrofia muscolare, ospite della Comunità Rosanna Benzi, in piazzetta Bini, ad Alessandria. La casa è aperta alle persone con grave disabilità fisica, nell’immobile ex Opera Pia San Giuseppe. Da un mese la struttura, convenzionata con l’ASL, ospita oltre a Claudio anche Mariella e Patrizia. Sono otto i posti disponibili, più una camera per le emergenze. Una casa gestita come una famiglia, dagli educatori e dagli operatori socio sanitari, oltre ai volontari, in sinergia con la Cooperativa Il Gabbiano. Questo mercoledì mattina la struttura è stata visitata dai componenti della Commissione Politiche Sociali e Sanitarie di Palazzo Rosso. “Il progetto è all’avanguardia nella nostra regione” ha dichiarato il presidente dell’Associazione Idea, Paolo Berta “nasce dalla fine del 1994, dopo l’alluvione era nostra intenzione fondare una comunità di accoglienza. Qui siamo noi ad essere ospiti dei tre ragazzi, che si sentono a casa.”
Emblematiche e toccanti le parole di Claudio: “chi lavora qui è come un ricercatore ma si occupa del presente, alla ricerca di una migliore qualità della vita. Senza un presente non c’è futuro. Non è importante quanto è lunga la vita, l’importante è come la vivi, e ora sto molto meglio. Il mio traguardo ora è riuscire a passare dal letto alla sedia a rotelle. Qui ho trovato una famiglia, una vera casa visto che ho potuto portare anche i mobili che avevo prima.”
“Il fatto che la comunità Rosanna Bensi si trovi in centro permette ai nostri ospiti di poter vivere la città in maniera diversa. Non è un posto dove si viene “parcheggiati”, si dà un valore diverso a tutte le cose. Il nostro intento è accogliere e ricreare un ambiente familiare” ha aggiunto Valeria, una delle educatrice.
Per maggiori informazioni è possibile contattare i numeri 0131/232404 oppure il cellulare 393/9199892.