Autore Redazione
venerdì
23 Maggio 2014
00:00
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Cronaca

CGIL e UIL trovano l’accordo integrativo per gli addetti alle pulizie dello stabilimento Saiwa. ‘Piu’ unico che raro’

CGIL e UIL trovano l’accordo integrativo per gli addetti alle pulizie dello stabilimento Saiwa. ‘Piu’ unico che raro’

Nonostante il perdurare della crisi e la ripartenza che pare non arrivare mai, la FILCAMS CGIL e la UILTUCS UIL di Alessandria sono riuscite a ottenere un risultato più unico che raro all’interno degli appalti di pulimento presso lo stabilimento SAIWA di Capriata d’Orba (AL): un accordo integrativo che a pieno regime oltrepassa le 500 € e viene corrisposto con le competenze del mese di marzo di ogni anno.
L’accordo prevede una forma di premialità che va ad efficentare la qualità del servizio offerto quotidianamente dai lavoratori migliorandone le prestazioni attraverso l’incentivazione economica  ed abbatte in maniera drastica i disservizi.
Non si conoscono accordi di questo genere ne in provincia di Alessandria ne altrove poichè non si è mai riusciti nelle discussioni con le aziende a individuare una forma premiale per un ambito, quello delle pulizie, spesso bistrattato e messo in ombra dai settori manifatturieri e dai loro occupati.
 Eppure in Italia gli addetti di tale settore fondamentale che si da per scontato sono decine di migliaia e dal loro buon operato dipende la pulizia degli spazi pubblici o delle aziende manifatturiere, alimentare in questo caso.  Non esistono lavoratori di serie B e la FILCAMS insieme alla UILTUCS sono riuscite a dimostrarlo trovando un’intesa importante con un’azienda, la Nicma & Partners spa di Torino associata a Confindustria, che ha saputo seguirle con coraggio su di un percorso poco battuto : quello dell’innovazione e si è dimostrato così che la contrattazione non è morta e che il sindacato sa ancora interpretare i tempi e trovare soluzioni nuove con chi è capace di ascoltarlo ed ha il coraggio di confrontarsi.
Ne danno notizia ad un anno dalla firma Marco Sali della FILCAMS CGIL e Giancarlo Moduzzi della UILTUCS UIL dopo avere constatato l’efficacia dell’accordo sui 18 lavoratori dell’appalto:  il 60% dei lavoratori ha percepito il massimo previsto dall’intesa, il restante ha percepito cifre che si aggirano attorno all’80% del totale e, pur in un meccanismo che premia merito e lavoro, nessuno è stato escluso. Soddisfatta l’azienda che ha così potuto migliorare il servizio offerto.

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