Autore Redazione
lunedì
15 Ottobre 2018
15:15
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Cronaca - Alessandria

Nei negozi di Alessandria la “Pigotta sospesa” per i bimbi in difficoltà

Grazie all'iniziativa di Confcommercio e Unicef Alessandria, i cittadini potranno fare un regalo ai bimbi della città in difficoltà e aiutare anche i bambini dell'Africa
Nei negozi di Alessandria la “Pigotta sospesa” per i bimbi in difficoltà

ALESSANDRIA –  Si ispira al gesto solidale del “caffè sospeso” l’iniziativa della “Pigotta sospesa” pensata dal comitato Unicef di Alessandria e Confcommercio per aiutare i bambini in difficoltà. Dal 18 ottobre al 20 dicembre nei negozi del capoluogo che aderiranno al progetto i cittadini troveranno una scatola trasparente marchiata Unicef dove potranno lasciare un’offerta per adottare la bambola di pezza che aiuta a salvare la vita ai bambini.

Quando verrà raggiunta la cifra di 20 euro, una Pigotta verrà consegnata all’Unicef di Alessandria che a Natale la distribuirà ai bambini ricoverati all’Ospedaletto e ai piccoli delle famiglie seguite dalla Casa di Quartiere di Borgo Rovereto, l’Ippogrifo, Non una di meno-Casa delle Donne, Parrocchia di Santa Maria di Castello, Cissaca, Caritas e dalle cooperative Azimut e Coompany.

L’iniziativa della “Pigotta sospesa” ha spiegato il Direttore Ascom Alice Pedrazzi è ovviamente aperta a tutti i negozi della città, che potranno aderire compilando l’apposito modulo disponibile negli uffici Confcommercio di Alessandria, in via Modena 29, e anche sul sito www.ascom.al.it.

Già raccolto il sostegno delle imprenditrici di Terziario Donna guidate da Vittoria Poggio, Confcommercio Alessandria spera di riuscire far adottare il maggior numero di possibile di Pigotte perché ogni bambola, ha ricordato la Presidente del Comitato Unicef di Alessandria Paola Golzio, consente di acquistare un “kit salvavita” per un bambino dell’Africa composto da vaccini, dosi di vitamina A, antibiotici e una zanzariera per prevenire la malaria.

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