Autore Redazione
giovedì
21 Marzo 2019
05:18
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Cronaca - Acqui Terme

Rischio siccità in provincia: “Per ora nessun segnale di crisi”

Mauro Bressan, amministratore unico di Amag Reti Idriche, ha fatto il punto della situazione sulle contromisure che il territorio sta adottando
Rischio siccità in provincia: “Per ora nessun segnale di crisi”

PROVINCIA – L’amministratore unico di Amag Reti Idriche, Mauro Bressan, ha rassicurato sulle condizioni del territorio visti i tanti giorni senza pioggia. L’azienda del Gruppo Amag si sta comunque attrezzando per ogni evenienza e evitare l’emergenza siccità del 2017: l’area più a rischio resta la Valle Bormida, dove sono in corso operazioni di pulizia di alcune fonti e di riparazione delle condotte.

Si parlerà anche di questo argomento venerdì alle 10 al Teatro Ambra di Alessandria, in occasione della giornata mondiale dell’Acqua con l’intervento del famoso climatologo Luca Mercalli. 

“Non ci sono segnali di crisi allarmanti” ha sottolineato Bressan ai nostri microfoni “sopra Ponzone, ad esempio, la misura del lago Bric Berton è congrua e non ci risultano problematiche particolare. Solo se questo periodo sarà prolungato nel tempo potrebbero verificarsi dei problemi”.  

Riguardo gli interventi a lungo termine Amag Reti Idriche ha ricordato i 700 mila euro investiti in progettazioni, ormai quasi terminate, saldati coi fondi arrivati da Roma per l’emergenza idrica di due anni fa e che prevedono una serie di lavori da qui ai prossimi anni.

Entro il 2021, ad esempio, termineranno quelli più urgenti: l’interconnessione di Acqui con la Val Bormida (il prolungamento del cosiddetto “tubone” di alimentazione che parte dal campo pozzi di Predosa), il potenziamento dell’impianto di potabilizzazione di Novi in località Bettole e il bacino di accumulo dell’acqua piovana a Ponzone, oltre all’integrazione e rifacimento delle condotte e delle captazioni dell’acquedotto di Lerma, Tagliolo e Belforte.

Photo by Luis Tosta for Unsplash

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