Autore Redazione
martedì
9 Aprile 2019
18:19
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Cronaca - Alessandria

Reddito di cittadinanza: in provincia già presentate 4661 domande

Il dato, ha spiegato la Senatrice del M5S Susy Matrisciano è aggiornati al 7 aprile
Reddito di cittadinanza: in provincia già presentate 4661 domande

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Sono 4661 le domande per il Reddito di Cittadinanza inoltrate da cittadini residenti in provincia di Alessandria. Il dato, aggiornato al 7 aprile, è stato diffuso dalla Senatrice alessandrina del Movimento 5 Stelle Susy Matrisciano  e somma le 2549 richieste presentate all’Inps di Alessandria, le 876 di Casale Monferrato, le 653 di Novi Ligure e le 583 di Acqui Terme.

Il numero di domande già inoltrate per la Capogruppo dei pentastellati in Commissione Lavoro e Previdenza Sociale al Senato dimostra l’importanza  della “misura di aiuto, formazione e inserimento nel mondo del lavoro” introdotta dal Governo e “fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle“.

Il reddito di cittadinanza, ha aggiunto la Senatrice, risulta “molto richiesto anche nelle regioni del Centro-Nord” che complessivamente hanno inoltrato all’Inps il 44.5% delle domande (359.106 su 806.878) “tanto che tra le prime dieci regioni per richieste ci sono Lombardia, Lazio, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna“.

Come ricordato dalla Senatrice del Movimento 5 Stelle “ogni persona a cui verrà accettata la domanda riceverà un beneficio di massimo 780 euro al mese per integrare il reddito familiare e pagare l’affitto. La misura varata dal Governo, fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle che si batte su questa proposta dal 2011, permette inoltre di aiutare i beneficiari nella ricerca attiva di lavoro e nel reinserimento sociale. Ne possono usufruire non soltanto i cittadini italiani ed europei, ma anche tutti coloro che risiedono legalmente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in via continuativa. I dati sull’affluenza dell’Inps dimostrano che anche in una provincia tradizionalmente ricca come quella di Alessandria servivano misure come queste, in grado sia di rilanciare l’occupazione e la formazione sia di contrastare la povertà e le diseguaglianze sociali, aiutando anche l’economia reale. Si ricorda infine che i beneficiari, dal momento in cui il reddito di cittadinanza verrà erogato tramite card, non potranno spendere le somme in giochi d’azzardo come slot machine, vlt, scommesse etc., vera e propria piaga sociale ed economica anche nell’alessandrino” ha concluso la Senatrice del Movimento 5 Stelle.

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