Alla Festa della Polizia anche un premio speciale ai lavoratori della Pernigotti

CASALE MONFERRATO – “Sicurezza assoluta e vita tranquilla sono sempre desiderate ma mai raggiunte né raggiungibili se non attraverso una lotta di tutti i giorni, una fatica sempre rinnovata“. Il Questore Michele Morelli ha scelto una frase di Luigi Einaudi per raccontare il lavoro degli uomini e delle donne della Polizia di Stato agli studenti e al pubblico radunato al Teatro Municipale di Casale Monferrato per la festa della Polizia.

Dopo aver reso omaggio ai Caduti ad Alessandria, la Questura ha festeggiato il 167° compleanno nella città sede del primo Commissariato distaccato istituito dall’Unità d’Italia e centro zona dell’Alessandrino dove nell’ultimo anno si è registrata anche la maggior flessione di crimini, in media il 20% in meno rispetto ai 12 mesi precedenti, con punte però del 30% per quanto riguarda i furti.

Come da tradizione, l’anniversario della Fondazione è un momento per ricordare il lavoro quotidiano della Polizia di Stato e, quest’anno in particolare, delle poliziotte. Proprio 60 anni fa le donne indossarono per la prima volta la divisa dell’allora Corpo di Polizia Femminile e oggi svolgono ruoli fondamentali e ad ogni livello all’interno della Polizia di Stato.

Proprio una donna, il Vice Questore Deborha Montenero, è a capo della Polizia Stradale di Alessandria e tra i poliziotti premiati con la Lode durante la cerimonia al Teatro Municipale di Casale Monferrato “per l’impegno nelle operazioni di soccorso dopo il tragico crollo del ponte Morandi di Genova“. È stata premiata con la Lode anche l’Agente Serena De Luca, insieme al collega Alex Li Gioi, premiato con l’Encomio, riuscita a salvare un giovane che aveva minacciato di togliersi la vita. Premiato con la Lode anche il Sovrintendente Capo Moreno Bottaro, nel 2016 intervenuto fuori dal servizio in occasione dell’incendio di un autoarticolato a Novi Ligure. Lode anche all’Assistente Capo Coordinatore Marco Bianco, nel 2015 riuscito ad arrestare due persone responsabili di un’estorsione nei confronti di un imprenditore di Alessandria.
“Le capacità professionali e l’intuito investigativo” sono valse la Lode anche al Sostituto Commissario Coordinatore Alessandro Serratto e all’Assistente Capo Coordinatore Andrea Brina, nel 2016 riusciti ad assicurare alla giustizia il responsabile del furto ai danni di una donna e all’Ispettore Superiore Roberto Lombardi, al Sovrintendente Capo Marco Stramesi, all’Assistente Capo Coordinatore Guasta Giacomo e all’Assistente Capo Fabio Racioppa, nell’estate del 2016 impegnati nell’indagine che permise di arrestare il responsabile di sequestro e della rapina a danno di una donna.

Lode anche ai Sovrintendenti Capo Raffaele Gnoni e Roberto Dieli, tre anni fa riusciti a identificare e denunciare due persone responsabili di aver pronunciato frasi a favore di una organizzazione terroristica internazionale e all’Ispettore Superiore Davide Renato Bova e al Sovrintendente Capo Salvatore Porrello per l’indagine che sempre nel 2016 consentì di sottoporre a fermo i tre autori di un triplice tentato omicidio e all’Agente Scelto Lorenzo Bevilacqua e al collega Agente Giovanni Ercolano, nel 2016 riusciti a bloccare un veicolo che viaggiava contromano lungo l’A26.

Sono saliti sul palco del Tetro Municipale per ricevere ufficialmente l‘Encomio, poi, il Vice Questore Marco Poggi, oggi Dirigente della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile di Alessandria che nel 2016 a Ravenna guidò l’indagine che portò all’arresto di un uomo responsabile di aver ucciso e poi occultato il cadavere della moglie. Encomio anche all’Assistente Capo Pietro Luca Vitale e agli Agenti Scelti Giuseppe Giannetta e Costantino Giaquinto, insieme al Sovrintendente Capo Marco Rinaldi, premiato con la Lode, riusciti a trarre in salvo un uomo che tre fa minacciò di togliersi la vita gettandosi da un ponte.

È “un chiaro esempio di abnegazione e coraggio” l’intervento valso la Promozione per merito straordinario all’Assistente Capo Sebastiano Catanese, travolto da un tir in una galleria dell’autostrada a Siracusa mentre cercava di segnalare un veicolo in panne agli altri automobilisti e, nonostante le gravi ferite, comunque riuscito a mettere in salvo un dipendente Anas che era intervenuto per trainare la macchina in avaria.

Per i 167 anni della Polizia è salito sul palco del Teatro Municipale di Casale Monferrato anche chi non indossa la divisa ma ha dimostrato di essere “amico della Polizia di Stato” e una rappresentanza dei lavoratori della Pernigotti di Novi Ligure con la loro battaglia rispettosa delle regole di ordine pubblico “vero esempio di sicurezza partecipata“.