Autore Redazione
martedì
23 Aprile 2019
00:02
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Cronaca - Valenza

Barbadoro al Governo: “Dopo 1 anno si accorgono del distretto? Se ci tengono convochino un tavolo”

L'assessore chiede atti concreti a beneficio del territorio
Barbadoro al Governo: “Dopo 1 anno si accorgono del distretto? Se ci tengono convochino un tavolo”

VALENZA – Le dichiarazioni dell’Onorevole della Lega, Lino Pettazzi, sul rilancio del comparto orafo hanno stranito l’assessore all’Economia del Comune di Valenza, Massimo Barbadoro. Il politico leghista ha recentemente sostenuto che, “grazie alla Lega il rilancio del comparto orafo di Valenza è un obiettivo chiaro e preciso dell’attuale Governo“. Un impegno confermato dall’inserimento del distretto “nel progetto di Unioncamere, per il rilancio di una rete di laboratori che coinvolga le aree rappresentative dei distretti dell’oro”, ora “all’attenzione del Ministero per lo Sviluppo economico“.

Le affermazioni fanno seguito all’interrogazione del deputato alessandrino avanzata al Mise sul comparto orafo di Valenza, sottoscritta da tutti i deputati del Carroccio in Commissione Attività Produttive della Camera e dai deputati alessandrini Riccardo Molinari (capogruppo Lega alla Camera) e Rossana Boldi (vice presidente Commissione Affari Sociali della Camera). Per Barbadoro tuttavia l’attenzione del Governo ancora deve essere dimostrata e senza mezzi termini chiarisce: “fa piacere che dopo un anno si siano accorti del distretto“. Anche il progetto Unioncamere, ha continuato l’assessore, “al momento a noi è sconosciuto. L’interessamento di Lino Pettazzi è comunque “un’occasione per chiedere al Governo il rilancio dell’artigianalità valenzana su due fronti – spiega ancora Barbadoro – e cioè l’aspetto produttivo del distretto nel suo complesso e la capacità artigianale, quello che viene identificato nel Taylor Made“. Due aspetti su cui Barbadoro chiede attenzione e che registra l’importante “disponibilità di Cna Nazionale e Assogemme“. Proprio per questo l’assessore esorta il Governo a fissare un incontro per avere un’interfaccia e discutere del futuro valenzano“.

 

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