Febbre da virus Chikungunya: I consigli dell’Asl Al per difendersi dalla zanzara tigre

NOVI LIGURE – È piccola, con un corpo nero a bande trasversali bianche sulle zampe e sull’addome. La zanzara tigre  è un insetto fastidioso non solo per i “ponfi” pruriginosi comuni anche alle altre zanzare. “La tigre”, infatti, è vettore di malattie come la Chikungunya.

Ha purtroppo scoperto l’effetto di una puntura di una zanzara tigre infetta una donna novese partita per una vacanza in un paese esotico. Tornata a casa, la donna ha accusato febbre, stanchezza e importanti dolori articolari. Sottoposta agli esami in Ospedale è risultata positiva alla Chikungunya. “Una patologia non grave”, hanno precisato dall’Asl Al, e che si manifesta con sintomi simili a quelli dell’influenza.

La Chikungunya non si trasmette dal contatto diretto tra persona e persona, ma solo con la puntura di una zanzara infetta. Il virus, infatti, “è fragile” e fatica a sopravvivere ma è importante prendere le giuste precauzioni contro la zanzara tigre.

La Chikungunya è diffusa soprattutto in Africa, nel Sud-est asiatico, nel Sub-continente indiano e, in generale, nell’area dell’Oceano Indiano. Il caso di viaggi in questi Paesi è opportuno mettere in valigia dei repellenti contro gli insetti, cercare di coprire il corpo con indumenti di colore chiaro e, al chiuso, proteggersi con zanzariere. Se di ritorno da un viaggio in questi Paesi si accusassero sintomi influenzali accompagnati da forti dolori articolari, ed eventualmente da manifestazioni cutanee diffuse, è opportuno rivolgersi a un medico e segnalare il luogo della vacanza.

Lo ha fatto la cittadina novese “punta” da una zanzara infetta e ora “già guarita” hanno aggiunto dall’Asl Al. Come previsto dal piano di sorveglianza e lotta alle zanzare adottato nel 2019 dalla Regione Piemonte, l’Asl ha informato il sindaco di Novi Ligure e l’Ipla del caso di Chikungunya contratto all’estero dalla cittadina novese. “In via precauzionale” è stato quindi disposto un trattamento di disinfestazione larvicida e adulticida al Parco Castello e nelle zone limitrofe di Novi Ligure dove è presente molto verde, anche in previsione dei prossimi eventi che animeranno le settimane di agosto nella città novese. L’intervento verrà effettuato a partire da mezzanotte e dovrebbe durare fino alle 3 di sabato 27 luglio.

Come precisato dal Comune di Novi Ligure verranno “tutte le misure necessarie per la tutela dell’incolumità pubblica”. Anche i cittadini hanno però delle semplici armi a disposizione per “difendersi dalla zanzara tigre”. Il primo: evitare i ristagni d’acqua ed usare prodotti larvicidi. Cliccate sulla specifica pagina del sito dell’Asl Al per tutti gli altri consigli utili.