Autore Redazione
lunedì
2 Settembre 2019
14:18
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Cronaca - Alessandria

Arrestato un tifoso dell’Alessandria a Carrara: parapiglia prima del match

Tutto è iniziato da uno striscione strappato con un gesto di sfida. In manette un uomo di circa 30 anni.
Arrestato un tifoso dell’Alessandria a Carrara: parapiglia prima del match

CARRARA – Minuti di tensione domenica, prima del fischio d’inizio di Carrarese-Alessandria. Un tifoso della squadra grigia di circa 30 anni è stato arrestato per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, aggravata dal fatto che il reato è avvenuto nell’ambito di una manifestazione sportiva. La Polizia, presente allo stadio, ha impedito che un gruppo di tifosi ospiti venisse a contatto coi sostenitori della Carrarese.

Dalla una prima ricostruzione dei fatti delle forze dell’ordine è emerso che diversi alessandrini avrebbero infatti scavalcato le barriere per poi dar vita a un reciproco lancio di oggetti con la tifoseria opposta. Nel parapiglia, avvenuto all’interno dello stadio dei Marmi, tre agenti della Polizia di Carrara sono rimasti feriti, uno di loro sarebbe stato anche colpito con una cintura dall’uomo poi finito in manette. I tre sono stati portati in Ospedale e hanno ricevuto una prognosi di cinque giorni, sei giorni per uno dei tre. Anche alcuni agenti della squadra Mobile sono rimasti contusi.

Le indagini per ricostruire i fatti sono state condotte dalla Digos di Carrara, in collaborazione coi colleghi di Alessandria. A inasprire gli animi era stata, pochi minuti prima, la rimozione in segno di sfida di uno striscione dei tifosi toscani da parte dello stesso gruppetto di alessandrini, affisso su una rotonda lungo il tragitto verso l’impianto sportivo.

Nel frattempo le indagini proseguono e la Polizia potrebbe autorizzare altri provvedimenti nei confronti di altri sostenitori dell’Alessandria protagonisti dei tafferugli.

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