Autore Redazione
venerdì
22 Novembre 2019
16:24
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Cronaca - Acqui Terme

Truffa alle assicurazioni della provincia: residenze fittizie per pagare meno

Le indagini della Polizia Stradale di Acqui sono durate un anno
Truffa alle assicurazioni della provincia: residenze fittizie per pagare meno

ACQUI TERME – La Polizia Stradale di Acqui ha denunciato una decina di persone, un sodalizio criminale impegnato nell’ottenere polizze assicurative, stipulate con più compagnie di Alessandria, Ovada e Valenza, per auto e moto, a prezzi notevolmente più bassi. Le indagini, iniziate un anno fa dopo la denuncia di una nota compagnia di assicurazioni, hanno permesso di individuare un uomo, residente ad Alessandria che con diverse agenzie fingeva di essere un venditore di auto usate. La Polstrada ha anche scoperto diversi soggetti che falsificavano i documenti per far risultare la residenza in diversi comuni della provincia come San Salvatore, Solero e Silvano d’Orba.

Grazie a questa documentazione contraffatta, quindi, persone residenti nel sud Italia stipulavano contratti RCA a prezzi più bassi, ingannando le compagnie.

Dopo un primo incontro di persona, i contatti e la trasmissione di documenti avveniva quasi sempre via mail. Per questo non è stato semplice per gli investigatori risalire all’indentità dei responsabili.

Alla fine sono stati denunciati un 44enne, un 45enne e un 35enne di Reggio Calabria, un 44enne di Bergamo, un 58enne, un 49enne e due 36enni di Napoli. Dovranno rispondere di falsificazione della documentazione richiesta per la stipula di un contratto di assicurazione.

Sono finiti nei guai anche i proprietari delle vetture che, grazie a questo illecito escamotage, ottenevano polizze di assicurazione a prezzi notevolmente inferiori a quelli previsti per la loro località di residenza.

Foto di repertorio

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