8 Dicembre 2019
18:16
In Terza Categoria arbitro si sente minacciato e interrompe la partita
OZZANO – Minuti di tensione nel secondo tempo della partita tra Ozzano e Bergamasco, valida per il campionato di Terza Categoria della provincia di Asti. A venti minuti dalla fine, infatti, l’arbitro ha interrotto il match ed è andato negli spogliatoi a causa di presunte minacce.
Tutto è successo intorno al 70^ minuto quando, sul punteggio di 0-2, il direttore di gara ha assegnato ai padroni di casa un calcio di rigore, sul punteggio di 0-2 per gli ospiti. Dopo aver espulso l’autore del fallo in area, l’arbitro ha anche estratto un altro cartellino rosso nei confronti di un compagno di squadra, per proteste.
I due giocatori del Bergamasco, più un altro compagno di squadra, si sono avvicinati al direttore di gara per protestare che, a quel punto, ha deciso di interrompere la partita e di andare negli spogliatoi. La situazione non è mai degenerata ma l’arbitro ha comunque chiamato i Carabinieri prima di uscire e tornare a casa.
“Non riesco a capire la reazione del direttore di gara” ha detto a Radio Gold il ds del Bergamasco Moreno Zuccarelli “i nostri giocatori non hanno minacciato nessuno, hanno solo chiesto spiegazioni. Non so dove l’arbitro possa aver sentito frasi minacciose. Fino a quel momento, tra l’altro, la partita era stata molto corretta, tanto è vero che non era stata comminata alcuna ammonizione”.