Autore Redazione
venerdì
27 Marzo 2020
18:10
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Cronaca - Alessandria

Le precisazioni della Prefettura sulle attività che possono restare aperte

Le precisazioni della Prefettura sulle attività che possono restare aperte

ALESSANDRIA – Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 marzo 2020 prevede la sospensione di tutte le attività produttive, industriali e commerciali fatte alcune eccezioni. La Prefettura di Alessandria ha voluto precisare che le eccezioni sulla chiusura riguardano:

– le aziende indicate nell’allegato 1 al Decreto stesso, modificato da ultimo con decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 25 marzo 2020: in sintesi servizi di pubblica utilità e servizi essenziali; produzione e commercializzazione di farmaci, dispositivi medico-chirurgici, prodotti agricoli e alimentari; tutte le attività funzionali a fronteggiare l’emergenza e tutte le attività che si ripercuotono sulla vita quotidiana dei cittadini;

– le aziende che svolgono attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere delle imprese sopra elencate;

– le aziende con impianti a ciclo produttivo continuo dalla cui interruzione possano derivare gravi danni o pericolo di incidenti.

Le aziende che rientrano in questi ultimi due casi devono comunque comunicare la propria attività alla Prefettura utilizzando l’apposito modulo presente sul sito.

Per tutelare i lavoratori sin dall’emanazione del Dpcm sono partiti interlocuzioni e contatti con le associazioni di categoria del mondo industriale e commerciale oltre che con le organizzazioni sindacali territoriali. Il Prefetto Olita ha sottolineato in questi incontri l’importanza di un costante dialogo con tutte le parti per l’attuazione delle misure di contenimento dell’attuale emergenza epidemiologica, che comportano un delicato bilanciamento tra l’imprescindibile esigenza di salvaguardare la salute pubblica e l’esigenza di garantire la continuità di processi produttivi di primaria importanza per il Paese.

Il Prefetto ha approfondito con le OO.SS. le problematiche relative all’esatta individuazione delle aziende autorizzate ad operare secondo la normativa vigente ed è stato fatto il punto della situazione relativa alla sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro. Allo scopo di verificare la corretta attuazione delle misure di contenimento previste dai DD.P.C.M. vigenti anche con riferimento alle attività produttive, è stata altresì ribadita l’importanza di mirati controlli da parte delle Forze dell’Ordine ed in particolare della Guardia di Finanza, peraltro già concordati in occasione della Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze dell’Ordine presieduta dal Prefetto nella mattinata odierna.

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