Coronavirus, Questura: “Ecco quando è possibile fare la spesa in un altro Comune”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – La Questura di Alessandria ha fornito altre precisazioni sul tema spostamenti legati alle norme anticoronavirus, in particolare soffermandosi sui casi dove è possibile fare la spesa in un Comune diverso dal nostro. 

• si può sempre andare in un Comune confinante per la spesa, la farmacia o per prelevare al bancomat se nel nostro Comune non vi sono alimentari, farmacie o banche;
• se alimentari, farmacie, banche mancano anche nei Comuni confinanti, potremo andare in quello più vicino che li ha;
• se il nostro Comune ha negozi di alimentari più cari rispetto al supermercato più vicino (che è in un altro Comune) possiamo andare al supermercato solo se il negozio del nostro Comune non è fornito del prodotto che serve a noi per motivi di salute o specifici (ad esempio cibi senza lattosio o per allergici o per celiaci, per animali) o se la nostra disponibilità economica non può sostenere la spesa all’alimentari del paese. In questo caso non c’è una regola fissa: a parità di reddito, chi vive solo può magari permettersi di fare la spesa all’alimentari del paese ma chi ha più figli no;
• se la nostra banca è in un Comune diverso ma più lontana rispetto ad altre (che sono nel nostro paese o altri Comuni), potremo andare nella nostra solo se l’operazione che dobbiamo fare non si può fare in banche (o agenzie) diverse.