17 Aprile 2020
14:17
Mascherine in farmacia, un alessandrino: “Non andrò a ritirarla, meglio non rischiare”
ALESSANDRIA – “Faccio parte di quelle categorie che potrebbero ricevere subito le mascherine ma non andrò a ritirarla in farmacia“. Un alessandrino, Stefano, ha scritto alla nostra redazione intervenendo sulla distribuzione delle prime 25 mila mascherine nelle farmacie di Alessandria.
“Io e mia moglie non usciamo di casa se non per saltuari acquisti e ci riguardiamo moltissimo perché abbiamo due nipotini da accudire. Non andremo a fare file davanti alle farmacie, con il rischio, li’, di poterci contagiare perché siamo sprovvisti di mascherine. Ma non sarebbe stato meglio farle distribuire, insacchettate, a casa, su prenotazione telefonica in farmacia, con rilascio di dichiarazione attraverso una e-mail?”
“Oppure” ha proposto Stefano “si potrebbe coinvolgere chi sta percependo il reddito di cittadinanza, magari quei giovani che si stanno annoiando in casa. Ho saputo anche che ci sono anche delle “pseudo sarte” che, su prenotazione, ti portano a casa e ti vendono stracci di cotone a forma di mascherine a 5/6/8 euro l’una. Forse sarà troppo complicato, ma avanti di questo passo, avremo vita breve”.