Autore Redazione
domenica
3 Maggio 2020
17:21
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Cronaca - Ovada

Viaggi verso la Liguria in treno: ecco cosa cambia

Viaggi verso la Liguria in treno: ecco cosa cambia

ALESSANDRIA – Giovedì scorso il comitato Difesa Trasporti Valli Stura ed Orba ha partecipato a una videoconferenza organizzata dalla Regione Liguria durante la quale l’Assessore ai Trasporti ha presentato il sistema trasporti durante la fase 2 e affrontato “i molti punti aperti“. Nella fase 1 l’offerta ferroviaria Ligure era al 50% dell’offerta in situazione normale e con il passaggio alla due, da lunedì 4 maggio, salirà al 60%. Nella fase 1 la Liguria è stata la regione con l’offerta più alta, la media delle altre regioni era 25-30%. I passeggeri nella fase sono scesi al 5% del volume traffico precedente, nella situazione normale. Nella fase 2 si prevede il flusso passeggeri salirà al 15%.

Nella nuova fase i treni cancellati sulla linea dall’alessandrino verso Genova e viceversa saranno 6 su 13 per ogni direzione di viaggio, mentre prima erano 7 su 13 nella fase 1. In sostanza i treni cancellati saranno i seguenti: – 6051, 6061, 6063, 6065, 6069 e 6071 da Acqui verso Genova; – 6054, 6056, 6058, 6062, 6066 e 6074 da Genova verso Acqui. Dal 4 maggio, rispetto alla fase 1, saranno nuovamente attivi i treni 6064 e il 6067.

Per rispettare le normative di sicurezza dei viaggiatori sono stati installati dispenser di gel disinfettante, verrà intensificata la pulizia e inserita la sanificazione come da DPCM, sarà prevista una maggiore aerazione delle carrozze con apertura porte più a lungo (no temporizzazione porte) e porte dedicate solo alla salita o solo alla discesa (in fase di attuazione). Infine verranno applicati marker su sedili non utilizzabili (in fase di attuazione)

Nelle stazioni di Sampierdarena, Principe e Brignole verrà installata cartellonistica per la gestione dei flussi; non sono previsti sistemi fisici per il controllo dei flussi (no tornelli, transenne o simili). Sono state richieste e sono allo studio eventuali modalità di rimborso per gli abbonamenti dei treni Regionali di cui non si è potuto usufruire in questo periodo di emergenza sanitaria. Il comitato invita quindi a conservare il proprio documento di viaggio anche dopo la scadenza e per i prossimi mesi.

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