5 Maggio 2020
17:08
Coronavirus: annullata la festa di Borgo Rovereto 2020
ALESSANDRIA – L’emergenza coronavirus ha portato all’annullamento della Festa di Borgo Rovereto 2020. Per la prima volta dopo 25 anni il tradizionale appuntamento che si celebra nel fine settimana della terza domenica di maggio non si terrà. “L’annullamento della Festa di Borgo Rovereto è inevitabile poiché in questo momento la situazione legata all’emergenza sanitaria che ha colpito tutto il mondo ne impedisce sia l’organizzazione che lo svolgimento ed impedisce anche che vi sia il sentimento di allegria e convivialità che normalmente è legato ad un momento di festa“, spiega il Presidente dell’Associazione dei Commercianti di Borgo Rovereto Vittorio Ferrari.
“Non sono però cambiati lo spirito e la grande forza di volontà che animano gli organizzatori, i commercianti del Borgo insieme alle Istituzioni e alle Associazioni che da sempre hanno contribuito a comporne il programma: è una festa che ha avuto la sua origine per risollevare una città a seguito di un altro doloroso evento che aveva sconvolto Alessandria, l’alluvione del ‘94, e non perderà questo suo significato. Anzi, una volta passata l’emergenza, penso che insieme ai colleghi del Borgo ripartiremo da questa dolorosa esperienza per lavorare ad una edizione 2021 con il cuore, l’impegno e la volontà che abbiamo sempre impiegato“, aggiunge Ferrari.
“Le attuali condizioni normative e di evoluzione dell’emergenza sanitaria non ci consentono, quest’anno, di vivere, come di consueto, il tradizionale appuntamento con la festa di Borgo Rovereto“, sottolinea invece l’assessore al Commercio del Comune di Alessandria Mattia Roggero. Che poi esprime tutto il suo dispiacere e rammarico per questo annullamento: “Si tratta di un appuntamento sempre molto atteso non solo dagli alessandrini, ma anche da moltissimi visitatori e, in particolare, dai commercianti che con grande impegno si sono sempre messi in gioco, in modo operoso ed allegro, per regalare ad Alessandria questo condiviso e partecipato momento di festa“.
Roggero evidenzia poi come “Borgo Rovereto è, infatti, una bella tradizione della nostra Città, nata dopo la dolorosa alluvione del 1994. E sono proprio i valori intrinsechi che questo appuntamento sottende che devono spronare a stringere i denti ed andare avanti, con la tenacia e la forza che contraddistingue, da sempre, noi alessandrini: a Borgo Rovereto, quindi, non diciamo ‘addio’, ma semplicemente ‘arrivederci’. Non appena le condizioni normative lo consentiranno, tutta la macchina organizzativa ripartirà con rinnovato vigore per portare tra le nostre strade e nelle nostre piazze tutto l’ottimismo e i valori che Borgo Rovereto, con i suoi oltre 25 anni di storia, ben rappresenta e di cui la nostra comunità, oggi, ha assoluto bisogno“.