5 Giugno 2020
11:58
Allagamenti Casalbagliano: entro 30 giorni primi lavori in via Oratorio. Barosini: “Il resto nel 2022”
ALESSANDRIA – Entro 30 giorni a Casalbagliano scatterà la prima parte dei lavori in via Oratorio, prevista nell’ambito del progetto di regimentazione idraulica del sobborgo di Alessandria, spesso costretto a fare i conti con numerosi allagamenti anche a fronte di poca pioggia.
Lo ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosini, rispondendo a una interpellanza del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale: “A luglio 2016 era stata approvata una mozione per la risoluzione definitiva del problema allagamenti nelle vie Tagliata, Oratorio e Martinetti della frazione di Casalbagliano” ha ricordato il capogruppo pentastellato Michelangelo Serra “a dicembre dello stesso anno era stato presentato alla popolazione un progetto da circa un milione di euro. A ottobre 2017 era stato redatto il progetto esecutivo per i lavori in via Oratorio ma ad oggi non è stato eseguito alcun intervento”.
In via Oratorio, in particolare, era stata prevista una nuova canalizzazione per portare le acque oltre l’argine e l’alleggerimento del collettore attraverso la costruzione di una nuova fognatura per raccogliere solo l’acqua piovana.
“Ad aprile è stata aggiudicata la prima parte dei lavori, per un importo di 100 mila euro ricavati da avanzi di amministrazione” ha sottolineato l’assessore Barosini “La ditta che ha vinto è la Sola di Marco Bernardo. Da aprile a oggi i lavori non sono ancora iniziati a causa dell’emergenza coronavirus e anche perché occorreva ancora formalizzare degli accordi con soggetti privati. I lavori dovrebbero partire tra 15/30 giorni”.
“Il progetto complessivo in via Oratorio ammonta a 400 mila euro“ ha aggiunto il membro della Giunta Cuttica “Nel 2022, attraverso i contributi regionali per la difesa del suolo, interverremo per la seconda più cospicua e corposa parte dei lavori, per un importo di 300 mila euro. In ogni caso, terminata la prima parte dei lavori procederemo con la progettazione della pulizia di fossi e corsi d’acqua esistenti, per alleggerire il carico d’acqua nella stazione di sollevamento in via Marinetti. La stessa procedura adottata per Casalbagliano sarà utilizzata anche in altri sobborghi, ad esempio Valmadonna, sempre per prevenire il fenomeno degli allagamenti. Prima sarà fatto uno studio di fattibilità e poi chiederemo dei finanziamenti con mutui alla Cassa Depositi e Prestiti. Il problema idrogeologico va affrontato in maniera strutturale anche in altre zone”.
“Sono contento che attraverso questa interpellanza sia stata una sorta di fiato sul collo per accelerare i tempi, anche se i lavori avrebbero dovuto cominciare prima” ha rimarcato il consigliere Michelangelo Serra “rispetto alla prima parte dei lavori possiamo ritenerci soddisfatti. Resta, però il grosso problema sul resto degli interventi: pensare che si debba aspettare fino al 2022 è troppo, tra l’altro in quell’anno ci saranno le elezioni. La pulizia dei fossi non basta. Ricordo che nel 2016 Amag si era impegnata a stanziare 400 mila euro per potenziare il sistema di sollevamento. Ad oggi non ci sono sufficienti garanzie per risoluzione del problema”.
Foto di via Oratorio