8 Settembre 2020
09:55
Aggredito per il marsupio mentre esce dal cimitero di Valenza
VALENZA – Brutta esperienza per Emanuele Rachiele, giovane valenzano vittima, lunedì 7 settembre, di una aggressione mentre stava uscendo dal cimitero di Valenza. Il giovane, candidato della Lega alle prossime elezioni cittadine, e costretto su una sedia a rotelle, racconta di essere stato avvicinato “da una persona di colore alta 1.80 con felpa grigia e jeans neri con addosso uno scaldacollo” che avrebbe tentato di portargli via il marsupio. Rachiele ha spiegato di essersi trovato davanti all’improvviso il giovane e di aver opposto resistenza per poi urlare chiedendo aiuto. La sua reazione ha attirato l’attenzione di un amico vicino che ha sferrato “due pugni all’aggressore, poi scappato verso il centro“.
Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri di Valenza da cui Rachiele si recherà in mattinata, spiega, per sporgere denuncia. L’accaduto ha subito innescato le reazioni dei compagni di partito del giovane aggredito. Gli onorevoli Luca Toccalini, segretario federale della Lega Giovani, Flavio Gastaldi, segretario della Lega Giovani Piemonte hanno rimarcato l’esigenza di una “maggiore sicurezza e più forze dell’ordine“. Il candidato sindaco, Maurizio Oddone, sul suo profilo facebook ha invece aggiunto che “l’intolleranza verso gente pacifica che esprime le proprie idee è inaccettabile“. L’aggressione, al momento, tuttavia, sarebbe da attribuire a un tentativo di furto.