Autore Redazione
sabato
31 Ottobre 2020
21:00
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Cronaca - Tortona

Ospedale di Tortona covid hospital, il sindaco di Tortona : “Ci sarà un prezzo da pagare per questa imposizione”

Ospedale di Tortona covid hospital, il sindaco di Tortona : “Ci sarà un prezzo da pagare per questa imposizione”

TORTONA – Il sindaco di Tortona, Federico Chiodi, ha commentato con disappunto la decisione, calata dall’alto, di trasformare l’ospedale cittadino in covid hospitaltrasformare l’ospedale cittadino in covid hospital. Una decisione assunta “senza preavviso” e che richiederanno un “nuovo sacrificio ai Tortonese”. Il sindaco ha definito “molto discutibile la gestione di questo drammatico passaggio” e ha preteso che per iscritto, una volta terminata l’emergenza, si preveda il potenziamento dell’ospedale. Ecco la sua dichiarazione integrale:

Con il crescere esponenziale della curva del contagio in altre aree del Piemonte – ha dichiarato il Sindaco Federico Chiodi – la necessità di posti letto era già stata palesata negli ultimi giorni. Tuttavia lavorando a stretto contatto con il direttore generale Valter Galante e con il direttore sanitario Federico Nardi dell’Asl Al, eravamo riusciti ad arginare il problema distribuendo i malati nei vari reparti Covid degli ospedali della provincia. Oggi la Regione, con una scelta unilaterale della parte tecnica, ci ha scavalcato. Questa decisione è sicuramente dovuta all’estrema gravità della situazione, in particolar modo a Torino, ma anche nella vicina Alessandria. Addirittura stavano alloggiando i malati nelle chiese e nelle tende predisposte dall’esercito. Il comportamento virtuoso dei tortonesi e la gestione dell’Asl Al fino a oggi del contagio nella nostra zona ci ha permesso di essere una delle aree meno colpite. Ora la Regione ci impone un nuovo sacrificio senza che l’Unità di crisi ci abbia prima consultati. Ci sarà un prezzo da pagare per questa imposizione, è inevitabile. Mi riferisco al dover mettere per iscritto i potenziamenti che dovranno essere effettuati nel nostro ospedale in tempi rapidi, una volta superata l’emergenza sanitaria. Su questo saremo intransigenti. Ancora una volta Tortona, insieme ad altri 15 ospedali, deve venire in soccorso del Piemonte, e se da un lato non ci tiriamo indietro alla prospettiva di aiutare molti cittadini del Piemonte gravemente malati, dall’altro non possiamo che denunciare una gestione molto discutibile di questo drammatico passaggio”.
Intanto oggi, sabato 31 ottobre, a Tortona, risultano 81 persone residenti in città, positive al Covid-19, mentre 38 sono in quarantena e 121 in isolamento fiduciario.
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