Piemonte in zona rossa: cosa posso e non posso fare. Le 45 domande più comuni

PIEMONTE – Da oggi, venerdì 6 novembre 2020, entra in vigore il nuovo Dpcm. In questo senso il Piemonte, a causa dell’elevato numero dei contagi è entrato nella zona rossa che prevede un lockdown di 15 giorni prorogabile. Ma quali sono le cose che si possono e non possono fare nella nostra regione? Ecco le 45 domande più frequenti.

1 – Quanto dureranno le nuove misure decise dal governo?
Il nuovo Dpcm è ufficialmente entrato in vigore il 6 novembre 2020 e durerà sino al 3 dicembre. Non è escluso che subito dopo o anche durante questo arco di tempo il Governo possa prendere ulteriori provvedimenti a seconda dell’andamento del contagio.

2 – Quanto durerà la zona rossa in Piemonte?
La durata della zona rossa ha una durata di 15 giorni prorogabile a seconda dell’andamento del contagio.

3 – A che ora entra in vigore il coprifuoco?
Il coprifuoco è dalle 22 alle 5 del giorno successivo.

4 – Durante il coprifuoco sono consentiti gli spostamenti?
No, se non per motivi di necessità inderogabili, salute o lavoro.

5 – Posso entrare e uscire dal Piemonte?
La norma prevede che ci si possa muovere soltanto per comprovate esigenze come un’emergenza, motivi di salute, studio e lavoro. Gli spostamenti al di fuori di questa casistica sono vietati.

6 – Posso entrare e uscire dal mio Comune?
Essendo il Piemonte in zona rossa anche gli spostamenti tra comuni diversi sono vietati.

7 – Per spostarsi serve l’autocertificazione?
Chiunque si sposti all’interno di una zona rossa deve portare con sé l’autocertificazione indicando il motivo dello spostamento, il luogo da cui si parte e quello in cui si arriva.

8 – Se non ho il modulo rischio qualcosa?
No, dato che in caso si venga fermati dalle forze dell’ordine saranno loro a fornire il modulo da compilarsi al momento.

9 – Devo per forza soggiornare a casa mia o posso vivere da un parente o un congiunto?
L’obbligo è quello di soggiornare nel proprio domicilio di residenza o comunque nella propria dimora abituale.

10 – Posso andare nella mia seconda casa?
No, non è consentito.

11 – Posso uscire per lavoro?
Gli spostamenti per lavoro sono consentiti.

12 – Posso uscire per una visita medica?
Gli spostamenti per motivi di salute sono sempre consentiti.

13 – Posso uscire per una passeggiata?
Sì, ma con regole precise da seguire. Prima di tutto non si può fare una passeggiata negli orari del coprifuoco. Camminare è consentito ma in prossimità della propria abitazione seguendo le regole del distanziamento sociale e indossando una mascherina. In questo caso non dovrebbe essere necessaria l’autocertificazione.

14 – Cosa vuol dire in prossimità della propria abitazione?
Al momento non esiste una quantificazione precisa del concetto di prossimità. In questo caso vale il buon senso e il senso civico di ognuno. Per prossimità possiamo dire nelle vicinanze di dove si ha casa propria.

16 – Posso uscire a portare a spasso il cane?
Sì e valgono le stesse regole per la passeggiata.

17 – Posso uscire a fare attività fisica?
Sì, purché la si faccia individualmente. L’attività sportiva (per esmepio la corsa) è consentita all’aperto e non c’è obbligo di stare vicino a casa, né di indossare la mascherina. L’attività motoria invece è concessa in prossimità della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro. In questo caso vige l’obbligo di indossare la mascherina.

18 – Posso accompagnare mio figlio a scuola?
Sì, gli spostamenti necessari a garantire la didattica in presenza dove è autorizzata restano consentiti.

19 – Per quali altre ragioni posso uscire?
È possibile uscire per comprovate esigenze di lavoro, per motivi di salute e altri motivi ammessi dall’ultimo Dpcm. Tra questi ultimi c’è il fare la spesa, andare in farmacia, acquistare sigarette o tabacco, comprare libri e giornali, fare rifornimento di carburante acquistare apparecchi elettronici, piante, sementi e fiori, andare da un ottico. Il consiglio è comunque quello di limitare al minimo tutte queste attività. I beni devono essere acquistati nel proprio Comune e se non ci sono negozi di questo tipo nel Comune più vicino.

20 – Quali scuole saranno chiuse?
Sono chiuse le scuole medie a partire dalle classi seconde, tutte le superiori, i licei, gli istituti tecnici, le scuole di formazione professionale e le università. Per loro si ricorrerà alla didattica a distanza.

21 – Quali scuole invece restano aperte?
Restano aperti i nidi, le scuole materne, le elementari e le classi prime delle medie.

22 – Ho un parente completamente o parzialmente non autosufficiente, posso andare a trovarlo o aiutare? 
Sì, è consentito poiché è una comprovata esigenze o comunque fa parte del novero delle emergenze.

23 – Posso andare a trovare i miei amici?
No, non è consentito.

24 – Posso andare a trovare il mio fidanzato o fidanzata?
Secondo una prima analisi del Dpcm parrebbe di no. Bisogna vedere, come già successo in passato, se arriveranno chiarimenti a seconda degli affetti stabili e la conseguente possibilità di andare a trovarli o meno.

25 – Posso andare al bar, al pub o al ristorante?
No, tutti i locali di somministrazione sono chiusi.

26 – Posso ordinare cibo da asporto?
Sì, l’asporto (sino alle 22) e la consegna a domicilio sono sempre consentiti. Resta il divieto di consumare cibi o bevande dentro o nelle vicinanze del locale.

27 – Posso prendere cibo da asporto in un altro Comune diverso da quello di residenza?
No, è consentito uscire dal proprio Comune soltanto se non ci sono locali che fanno cibo da asporto. In ogni caso occorre recarsi nel Comune più vicino disponibile.

28 – Faccio il rider, posso consegnare a domicilio in un comune adiacente o in una frazione?
Sì, è consentito.

29 – Posso andare a fare shopping?
Tutti i negozi che non vendono generi di prima necessità sono chiusi fisicamente ma possono comunque vendere tramite il metodo della spedizione, e-commerce, consegna a domicilio. Sono al contrario aperti fisicamente e possono svolgere regolare attività tutti quei negozi che vendono genere i prima necessità. Lo shopping, secondo la guida del Viminale, non rientra comunque nel novero delle comprovate esigenze.

30 – Cosa si intende per generi di prima necessità?
Il Dpcm intende per generi di prima necessità gli alimentari, bevande, carburante, materiale elettronico, ricariche e schede telefoniche, fioristi, librerie, articoli medicali e ortopedici, materiali per la cura degli animali, combustibile per uso domestico e per riscaldamento, prodotti per la cura della casa e della persona.

31 – Posso andare al centro commerciale?
In Piemonte e nelle altre zone rosse i centri commerciali restano chiusi ad eccezione degli alimentari, delle farmacie, delle parafarmacie, dei tabaccai e delle edicole che sono al loro interno.

32 – Posso andare in un supermercato fuori dal mio Comune?
No, non è possibile. È possibile farlo solo se nel proprio Comune non c’è un supermercato. La regola è comunque quella di accedere al supermercato del Comune più vicino.

33 – Posso andare a tagliarmi i capelli o a farmi la barba?
Sì, parrucchieri e barbieri resteranno aperti.

34 – Posso andare da un parrucchiere fuori dal mio Comune di residenza?
No, non è consentito. È possibile farlo solo se nel proprio Comune non c’è un parrucchiere o un barbiere.

35 – Se nel mio Comune ci sono più supermercati, posso andare in quello più economico anche se lontano dall’abitazione? 
Nel Dpcm non ci sono punti che vietano questa opzione anche se è consigliato di limitare gli spostamenti e servirsi dei negozi il più vicino a casa possibile.

36 – Gli estetisti sono aperti? Posso andare dall’estetista?
No, il Dpcm ha imposto la chiusura di tutti i centri estetici.

37 – Posso andare in palestra?
No, le palestre restano chiuse.

38 – Posso andare in bicicletta?
Si tratta comunque di spostamenti che vanno motivati a meno che non sia attività ciclistica amatoriale da considerarsi come attività sportiva quindi consentita

39 – Posso andare al cinema o al teatro?
No, i cinema e i teatri sono chiusi.

40 – È possibile andare a messa?
Sì, rispettando però gli obblighi imposti. Ovvero la distanza di almeno un metro e l’obbligo di mascherina. Questo vale per tutti i luoghi di culto.

41 – Posso andare all’estero?
Sì, ma solo per esigenze lavorative, esigenze di assoluta urgenza, esigenze di salute, esigenze di studio o per rientrare presso il proprio domicilio. A quel punto vale però quello che gli altri stati impongono per chi arriva dall’Italia.

42 – Posso tornare nel mio domicilio se sono attualmente mi trovo in un’altra regione?
Sì, il rientro al proprio domicilio è sempre consentito.

43 – Cosa si intende per urgenza?
Assistere una persona in difficoltà oppure intervenire per una situazione di emergenza nella propria abitazione o a lavoro. Sull’autocertificazione bisogna comunque indicare il motivo.

44 – Si può transitare nelle zone rosse e arancioni?
Sì, è consentito attraversare una zona rossa o una zona arancione ma bisogna sempre giustificarne il motivo che deve comunque essere di comprovata esigenza.

45 – Si può andare a casa dei familiari?
Anche in questo caso il Dpcm non evidenzia lo specifico divieto. Nelle zone rosse e arancioni però gli spostamenti sono vietati se non per comprovate esigenze. Quindi si deduce che tali incontri non siano possibili da farsi.