Assessore Borasio positivo al covid: “Ansia, terrore negli occhi e ho odiato i negazionisti”

ALESSANDRIA – Anche l’assessore alla Salute del Comune di Alessandria Paolo Borasio è risultato positivo al covid. Lo ha raccontato lui stesso in un lungo post sulla sua pagina Facebook. L’esponente della Giunta Cuttica ha deciso di farlo “perché il mio ruolo me lo imponeva, perché compito di chi amministra è quello di informare ma anche di raccontare sé stesso perché, in barba alla poca trasparenza di cui viene spesso accusato chi fa politica, è invece giusto far capire che dietro al politico o all’amministratore c’è una persona che vive e soffre come tutti”.

L’esponente della maggioranza tutta “l’ansia”, il “terrore negli occhi“, il “panico“ provati in queste due settimane. “Non basta rispettare le regole se non le rispettano anche gli altri: perché se io porto la mascherina ma un altro gira senza (o con la mascherina abbassata o riutilizza la stessa più volte senza sostituirla), il virus me lo posso prendere tranquillamente” ha scritto l’assessore “Ho pensato di essere immune, che non me lo sarei mai preso, che usando i dispositivi di protezione non mi sarebbe successo niente. Invece eccomi qui. Da 16 giorni blindato in casa”.

Per fortuna “oggi“, ha scritto Borasio “è il primo giorno senza sintomi. Sono guarito e mi sento meglio”ma l’assessore ha comunque voluto rimarcare l’importanza di rispettare le regole, scagliandosi anche contro i negazionisti: “Ho passato momenti molto difficili, con dolori forti, il respiro corto, una tosse allucinante. In quei momenti ho odiato con tutto il cuore i negazionisti, i riduzionisti, coloro che pensano che questo virus sia una cavolata, quelli che non mettono la mascherina, quelli che si credono più furbi degli altri. Mettete la mascherina e invitate a metterla chi non ce l’ha“ l’appello finale del politico alessandrino “aiutatevi ed aiutate gli altri ad impedire il propagarsi del virus: perché all’ospedale di Alessandria, se non lo sapete, attualmente ci sono 250 ricoverati per Covid di cui 100 tra terapia intensiva e sub-intensiva ed è al limite delle sue possibilità”.