15 Novembre 2020
12:18
Da lunedì Bassignana senza bancomat: la delusione del sindaco
BASSIGNANA – In questa emergenza tutto è utile per dare una mano alla popolazione, soprattutto quella più anziana. Per questo ogni cambiamento rischia di diventare un ulteriore peso per la comunità. Lo sostiene il sindaco di Bassignana, Eleonora Vischi, amareggiata per la chiusura del bancomat del paese da parte della Banca Popolare di Novara. Da lunedì 16 novembre 2020 infatti il Comune non avrà più lo sportello automatico proprio in pieno lockdown. A nulla sono valse le richieste di attendere almeno questa fase di emergenza. Eleonora Vischi ha sottolineato la “scarsa sensibilità da parte dell’istituto di credito nei confronti dei cittadini di Bassignana, soprattutto i più anziani, costretti ora a spostarsi per poter prelevare denaro. Nonostante le molteplici richieste la mia domanda di attendere con la chiusura del bancomat non è stata ascoltata e si è scelto di anteporre esigenze economiche ai bisogni della comunità, ed è questa la cosa che mi dispiace di più. Avevo invitato ad attendere almeno la fine dell’emergenza ma non ho ottenuto nulla”.
Naturalmente la banca, in quanto realtà privata, può agire in completa autonomia, senza dover rispondere delle proprie azioni, ma il primo cittadino avrebbe atteso una maggiore attenzione nei confronti del paese in un momento critico, la stessa attenzione peraltro chiesta anche ai sindaci di Montecastello e Rivarone.