Autore Redazione
domenica
31 Gennaio 2021
07:30
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Cronaca - Eventi

Rimodulata la programmazione della stagione del Teatro Alfieri di Asti

Prosa, musica, danza e circo. Un grande inizio il 20 marzo con Massimo Cotto in “Decamerock” e un gran finale, l'8 giugno, con Gabriele Lavia e Federica Di Martino
Rimodulata la programmazione della stagione del Teatro Alfieri di Asti

ASTI – Il Teatro Alfieri non intende rinunciare alla sua stagione e gli oltre 2000 biglietti già prenotati dimostrano l’interesse e la fiducia del suo pubblico, deciso a tornare a godersi la programmazione in totale sicurezza. In ottemperanza al nuovo DPCM, il Teatro resterà chiuso fino al 5 marzo, ma, nel frattempo, la Stagione 2021, realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, il cui inizio era originariamente previsto per il 29 gennaio, è stata rimodulata. Nelle parole del sindaco Maurizio Rasero e dell’assessore alla Cultura Gianfranco Imerito emerge, “rammarico per questa nuova dilazione, dettata dall’attuale situazione sanitaria”, ma anche “passione e caparbietà nel voler riorganizzare la stagione, con la certezza di andare incontro a un’esigenza del pubblico”. Si inizierà così il 20 marzo per proseguire fino all’8 giugno e varrà la stessa procedura già inizialmente prevista di prenotazione dei biglietti.

Gli abbonati che avevano già effettuato le prenotazioni saranno ricontattati dalla biglietteria per rimodulare la selezione degli spettacoli, mentre dal 2 al 25 febbraio sarà ancora possibile abbonarsi inviando una mail a p.garbin@comune.asti.it o g.mongero@comune.asti.it indicando il proprio nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, oltre agli spettacoli scelti. Al momento della prenotazione non è dovuto nessun pagamento, gli abbonati riceveranno in un secondo tempo una mail di conferma che conterrà tutte le istruzioni per pagare. La vendita dei singoli biglietti partirà da lunedì 1 marzo con le medesime modalità.

L’apertura è affidata il 20 marzo allo spettacolo di musica e parole “Decamerock” con Massimo Cotto, Mauro Ermanno Giovanardi e Chiara Buratti (Altri percorsi), seguito il 24 marzo da “Souvenir”, commedia con Francesca Reggiani e Massimo Olcese (Prosa) e dal fuori abbonamento “Pedalando verso il paradiso”, con Marco Viecca e le Blue Dolls, il cui debutto è ora fissato per il 27 marzo. Il 31 marzo ancora musica con l’attesissimo “Punk da balera” degli Extraliscio (Altri percorsi), seguiti il 7 aprile da Renato Carpentieri e Stefano Jotti con “Le braci” (Prosa). Il 12 aprile è di scena Marco Falaguasta con “Neanche il tempo di piacersi (Altri percorsi), il 17 aprile “Uno, nessuno e centomila” con Enrico Lo Verso (Prosa), il 22 aprile l’originale rilettura di “Rigoletto” di Marco Baliani (Altri Percorsi). Cambio di data per il concerto di Marcello Murru, fuori abbonamento, ora fissato per il 24 aprile, seguito da un’altra grande protagonista della musica italiana, Antonella Ruggiero, in scena il 29 aprile con Roberto Olzer per “Concerto versatile” (Altri percorsi), mentre il 2 maggio l’Orchestra Melos Filarmonica presenta “Il Genio di Vivaldi”. Confermato il 5 maggio l’istrionico Paolo Nani con “La lettera” (Altri percorsi), mentre il 7 maggio arriva al Teatro Alfieri l’attesissimo Stefano Massini con “L’alfabeto delle emozioni”, che originariamente avrebbe dovuto aprire il cartellone.

Il 14 maggio spazio alla danza con “Graces” di Silvia Gribaudi (Altri percorsi), seguito il 18 maggio dal fuori abbonamento “La Traviata”, opera diretta da Marcello Rota. Slitta al 20 maggio “Arsenico e vecchi merletti” grande classico con Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini (Prosa), seguito dalla doppia data fuori abbonamento di Angelo Pintus con “Destinati all’estinzione”, il 21 e 22 maggio, in collaborazione con Palco 19. La stagione si chiude con le date riprogrammate dello show di circo, musica e comicità dei The Black Blues Brothers, ora fissato per il 30 maggio (Altri percorsi) e “Le leggi della gravità” con Gabriele Lavia e Federica Di Martino l’8 giugno (Prosa).

Gli spettacoli originariamente previsti in cartellone “Un tram che si chiama desiderio” con Mariangela D’Abbraccio e Daniele Pecci, “Non è vero ma ci credo” con Enzo Decaro, “Mi piace… di più” con Gabriele Cirilli, “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” di Simon Stephens e “Miracoli metropolitani” della Carrozzeria Orfeo non avranno luogo in quanto le relative tournée sono al momento sospese.

Restano invariati i costi degli abbonamenti: 15 spettacoli 240 euro, 10 spettacoli 170 euro, 5 spettacoli 90 euro. Biglietti singoli: 22 euro, ridotto 12 euro per gli under 25, 5 euro per gli under 14. Spettacoli fuori abbonamento: Marcello Murru: 15 euro (ridotto 10 euro abbonati a 5 spettacoli, 5 euro per abbonati 10/15 spettacoli); Pedalando verso il Paradiso (15 euro, ridotto 10 euro abbonati, under 25/over 65); La Traviata: 21 euro; Angelo Pintus: 39 euro (diritti di prevendita inclusi).

La stagione è resa possibile anche quest’anno grazie alla preziosa collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e con il consulente artistico Mario Nosengo, oltre che al contributo di Regione Piemonte, MIBAC, Fondazione Cassa di Risparmio e Banca di Asti.

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