Sindaco Acqui: “Triplicati i controlli anti assembramenti. Zona rossa? È una fake news”

ACQUI TERME – “Nessuna zona rossa ad Acqui”. Il sindaco della città termale Lorenzo Lucchini ha bollato come “fake news” alcune voci che indicavano il suo Comune alle prese con misure anti covid più restrittive. “Trovo la diffusione di fake news un comportamento irresponsabile e riprovevole, che crea solo confusione inutile nella comunità. Acqui Terme, come tutto il Piemonte, è in zona gialla e tale resterà fino a nuove disposizioni nazionali” ha sottolineato Lucchini che, però, ha evidenziato “una leggera controtendenza” nei numeri dei contagi ad Acqui, rispetto al resto della provincia. Da circa 10 giorni, infatti, i positivi in città oscillano tra le le 140 e le 150 unità mentre all’Ospedale Galliano negli ultimi giorni si è registrato un aumento giornaliero di 2/3 pazienti. 

“Non dobbiamo allarmarci” ha detto Lucchini “tuttavia è importante in questo momento tenere alta l’attenzione rispettando le regole. Dobbiamo insistere nel mantenere le distanze ed evitare qualsiasi forma di assembramento”. In città, ha infatti aggiunto il sindaco, si sono anche registrati degli assembramenti nei bar e nei locali nelle ore serali. Per questo sarà triplicato il numero di forze dell’ordine deputate a monitorare queste situazioni di rischio. Sospesi, infine, il mercatino dell’antiquariato e il mercatino “Librando”.