Autore Redazione
mercoledì
7 Aprile 2021
14:07
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Cronaca - Novi Ligure

Arrestato in flagranza uno spacciatore a Gavi: vendeva cocaina nelle vie del paese

Arrestato in flagranza uno spacciatore a Gavi: vendeva cocaina nelle vie del paese

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – I Carabinieri di Novi Ligure e della stazione di Gavi hanno arrestato in flagranza un 43enne per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, disoccupato e con pregiudizi di polizia, è stato sorpreso mentre cedeva una dose di sostanza stupefacente. Durante le operazioni di costante monitoraggio del territorio, i Carabinieri avevano avuto un forte sospetto rispetto all’avvio di una fiorente attività di spaccio all’interno di Gavi. Le successive indagini hanno consentito di appurare che l’arrestato, su appuntamento telefonico, cedeva dosi di stupefacente, in particolare cocaina, a svariati consumatori che lo raggiungevano nelle vie del paese.

Martedì pomeriggio i militari hanno così assistito a un nuovo episodio e incastrato lo spacciatore. Intorno alle 16 l’uomo è stato notato in una via del centro mentre si stava avvicinando con la propria auto a un giovane, col quale scambiava qualcosa in modo furtivo. I Carabinieri sono quindi subito intervenuti, bloccando l’acquirente, a cui hanno trovato una dose di cocaina nelle tasche, e lo spacciatore, fermato in prossimità del Municipio, a bordo della propria auto. La perquisizione ha poi permesso di rinvenire, nascosti nella scatola del cambio, dosi di stupefacente per circa 10 grammi e 6 euro, il prezzo della dose appena ceduta. Successivamente, all’interno dell’abitazione dell’arrestato sono state rivenute due pietre di cocaina per 50 grammi in tutto e 21 dosi già confezionate per circa 15 grammi, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, nonché circa 4.300 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. È stata anche sequestrata l’autovettura utilizzata dall’arrestato per effettuare le consegne di stupefacente.

Il tossicodipendente che ha acquistato la dose è stato segnalato alla Prefettura, anche al fine del provvedimento di sospensione della patente, mentre il 43enne è stato accompagnato nel carcere di Alessandria, come disposto dal Pubblico Ministero.

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