“Vivo ad Alessandria ma dovrò vaccinarmi ad Acqui”: Asl spiega il perché

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “Sono pronta a rinunciare alla mia dose di vaccino perché ad Acqui non riuscirò a recarmi. Perché non posso andare alla Caserma Valfré come ha fatto mio marito?”. A parlare è una 76enne di Borgoratto che ha contattato la nostra redazione per segnalare quello che le è capitato. L’Azienda Sanitaria Locale le ha infatti fissato l’appuntamento per ricevere la sua prima dose di vaccino al punto di somministrazione di Acqui. Una situazione comune anche ad altri ascoltatori: una 78enne alessandrina residente a pochi metri dalla Caserma Valfré, ad esempio, è stata vaccinata a Valenza, mentre anche altri alessandrini dovranno recarsi ad Acqui.

“L’appuntamento viene fissato tramite una mail e un sms” ha sottolineato l’Azienda Sanitaria Locale a Radio Gold “il giorno prima della somministrazione, però, contattiamo telefonicamente il cittadino per chiedere conferma e, in questa occasione, verifichiamo se questa persona può raggiungere quel centro vaccinale o no. Può capitare che un cittadino debba recarsi in un centro zona diverso da quello di residenza? Sì, l’obiettivo è vaccinare più gente possibile e, dopo aver completato le prenotazioni dei centri vaccinali più grandi di Alessandria, Casale e Novi, cerchiamo di fare lo stesso anche con quelli più periferici come Valenza o Acqui. Ma, come detto, il cittadino può manifestare i suoi eventuali problemi il giorno prima dell’appuntamento, quando viene contattato direttamente al telefono”.