Autore Redazione
giovedì
13 Maggio 2021
16:19
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Cronaca - Eventi

“Inferni & Paradisi”. Ritorna il Festival Culturale Passepartout ad Asti

Un titolo dantesco per la diciottesima edizione del Festival culturale organizzato dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti
“Inferni & Paradisi”. Ritorna il Festival Culturale Passepartout ad Asti

ASTI – Nell’anno dantesco il Festival Culturale Passepartout, alla sua diciottesima edizione, si intitola “Inferni & Paradisi”, ispirandosi chiaramente al Poeta e continuando il suo approfondimento nelle trame della storia, dell’economia, della politica e di tutte le espressioni dell’arte e del pensiero. Passepartout si svolgerà ad Asti da sabato 5 a domenica 13 giugno, organizzato dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti con l’appoggio della Città di Asti e della Regione Piemonte, e con la direzione scientifica di Alberto Sinigaglia.

I PROTAGONISTI – Come sempre, i protagonisti sono illustri e appartenenti a mondi diversi e complementari. Parteciperanno gli storici Alessandro Barbero, Franco Cardini, Gianni Oliva, Tomaso Montanari, Mario Renosio; gli economisti Fabrizio Barca e Carlo Cottarelli; i magistrati Nicola Gratteri e Carlo Nordio; il produttore cinematografico e imprenditore sportivo Aurelio De Laurentiis; il sociologo Marco Revelli; il presidente dell’Accademia della Crusca Claudio Marazzini; il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco; i filosofi Donatella Di Cesare e Alberto Banaudi; la pastora battista Lidia Maggi; la direttrice della Fondazione Gran Paradiso Luisa Vuillermoz; gli scrittori e saggisti Manlio Graziano, Dario Fabbri, Massimo Franco, Carlo Ossola; lo scenografo Ottavio Coffano; il curatore del Museo Luzzati Sergio Noberini, il fotografo Franco Rabino; i giornalisti Alessia Conti, Beppe Gandolfo, Tarcisio Mazzeo, Azzurra Meringolo, Domenico Quirico, Antonio Rinetti, Beppe Rovera; il gruppo di musica antica La Ghironda.

La formula di Passepartout prevede il confronto sotto tutti i punti di vista dell’anno corrente con un anno del passato e questa edizione si arricchisce anche del valore aggiunto delle celebrazioni del Poeta. “Un festival culturale che ha la cabina di regia in una grande biblioteca non può snobbare l’anno dantesco”, spiega Alberto Sinigaglia, “Semmai deve onorare in Dante il primo intellettuale che ha parlato dell’Italia come patria e ha teorizzato l’impegno civile. Perciò, rispettando la formula tradizionale, continuiamo a ripassare la storia, confrontandola con il tempo presente: tra inferni vissuti e paradisi sognati. Come forse sognarono coloro che nel 1921 fondarono il partito comunista italiano e il partito nazionale fascista, inaugurando cent’anni di estremismi”. Sotto la lente dell’attualità e della storia ci saranno temi come la giustizia e la scuola, la democrazia e i limiti ad essa posti dalla pandemia, l’ambiente e la salute geopolitica del pianeta. Gli incontri, introdotti da Roberta Bellesini Faletti, presidente della Biblioteca, si terranno nel cortile della Biblioteca Astense Giorgio Faletti, con ingresso da via Carducci 64, e al Palco 19 (via Ospedale 19, a pochi passi da Piazza Alfieri). In conformità alle attuali disposizioni sanitarie, i posti saranno limitati e si potrà entrare esclusivamente previa prenotazione.

LE ANTEPRIME E GLI APPUNTAMENTI FINALI EXTRA – Due le anteprime di introduzione a Passepartout: la presentazione del volume “All’inferno e ritorno” di Carlo Cottarelli il 27 maggio alle 18 al Teatro Alfieri; la proiezione del documentario “Uomini e voci dal Congresso Socialista di Livorno, 1921”, il 4 giugno alle 21 allo Spazio Kor.  E due gli appuntamenti finali extra: lunedì 14 giugno alle 18 nel cortile di Palazzo Mazzola per “La Grande Storia a… Palazzo Mazzola” l’incontro con Domenico Quirico “Da un inviato di guerra sul fronte di Marengo”, dedicato alla figura di Napoleone Bonaparte; a seguire alle 21 nel cortile della Biblioteca il Gruppo di musica antica La Ghironda metterà in scena la “Farsa del bracho et del milaneiso inamorato in Ast” di Giovan Giorgio Alione, per celebrare i 500 anni dalla pubblicazione a stampa dell’Opera Jocunda di Alione, di cui la Farsa fa parte.

L’intero programma è consultabile sul sito www.passepartoutfestival.it

In ottemperanza alle attuali normative, per partecipare agli incontri è richiesta la prenotazione, che potrà essere effettuata a partire da lunedì 17 maggio, scrivendo una mail a prenotazioni@passepartoutfestival.it indicando numeri di posti richiesti (massimo 2 per evento), nomi, cognomi, numero di telefono dei partecipanti e per quali incontri si intende prenotare. Si riceverà una mail di conferma dell’avvenuta prenotazione. I possessori di Tessera Gold della Biblioteca Astense potranno riservare i posti rivolgendosi alla Biblioteca dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13. Nelle prossime settimane saranno aperte le prenotazioni anche su una speciale piattaforma che verrà annunciata quanto prima.  Solo per gli appuntamenti del 27 maggio (Cottarelli) e del 14 giugno (La Grande Storia) sarà possibile prenotare chiamando dal 17 maggio gli uffici dell’assessorato alla Cultura dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 14 ai numeri 0141.399040-399033-399057. Lo spettacolo della Ghironda potrà invece essere prenotato, sempre a partire dal 17 maggio, scrivendo a tiziana.miroglio@gmail.com.  Tutti gli incontri verranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del festival, e successivamente saranno disponibili sul canale YouTube di Passepartout.

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