Autore Redazione
martedì
1 Giugno 2021
12:22
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Cronaca - Eventi

Il Monferrato Astigiano si racconta nel nuovo progetto del Teatro degli Acerbi

Presentato al Teatro Balbo di Canelli LandscapeStorymovers– sistema integrato di narrazione del territorio, progetto vincitore del bando “Viva” della Fondazione Compagnia di San Paolo
Il Monferrato Astigiano si racconta nel nuovo progetto del Teatro degli Acerbi

CANELLI – Ci sono eccellenze che si incontrano e ci sono progetti che le fanno incontrare e le valorizzano. E’ il caso di LandscapeStorymovers, presentato giovedì 27 Maggio al Teatro Balbo di Canelli. Tutto è nato nei lunghi mesi di lockdown, quando Elena Romano e Fabio Fassio del Teatro degli Acerbi hanno investito il loro tempo frequentando cantine, assaggiando vini, ascoltando storie e facendosi suggestionare dall’incredibile biodiversità del territorio Patrimonio Unesco. E’ nata un’idea di narrazione del paesaggio umano, naturale e architettonico del Monferrato Astigiano patrimonio Unesco in chiave innovativa e rivoluzionaria. Il recente riconoscimento da parte dell’Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato ha generato un appeal internazionale inaspettato e ha profondamente modificato la visione e le strategie di sviluppo di una terra essenzialmente agricola e artigianale.
La conoscenza, la frequentazione, l’ascolto delle storie narrate dagli abitanti creano un rapporto intimo tra turista e territorio, soddisfacendo il bisogno di suggestionarsi, emozionarsi e fare esperienza andando più a fondo.
L’idea ha cominciato a prendere corpo attraverso la collaborazione con professionisti del settore della comunicazione, della progettazione, del turismo, dell’enologia e del paesaggio e si è esplicitata nella nascita del progetto LandscapeStorymovers– sistema integrato di narrazione del territorio.
Il termine “Storymoving” è un’ispirazione che viene dall’architetto canellese Gianmarco Cavagnino che lo utilizza come strumento progettuale partendo dalla narrazione delle storie come spunto di progettazione.
Il percorso è stato poi condiviso con la Compagnia teatrale, il Teatro degli Acerbi, nella nuova prospettiva di evoluzione del mestiere dell’attore. Da qui la partecipazione al bando “Viva” della Fondazione Compagnia di San Paolo e la vittoria che dà a LandscapeStorymovers un riconoscimento formale importante, l’impulso e le risorse per partire con le prime due azioni previste dal progetto. LandscapeStorymovers è una proposta di sistema di narrazione del paesaggio materiale e immateriale che mira inoltre all’implementazione e alla digitalizzazione della connessione tra utente e contesto.

LE AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO

AZIONE 1: LANDSCAPE EXPERIENCES

Tour narrativi in italiano e in inglese per piccoli gruppi accompagnati a piedi, in e-bike, a cavallo e con minibus da uno Storymover professionista. Ad ogni tappa un racconto, una degustazione enogastronomica in collaborazione con partners istituzionali e privati e possibilità di acquisto. In particolare saranno attivate:

Cathedral Experience: Una passeggiata narrata in tre delle Cattedrali Sotterranee Patrimonio Unesco più suggestive (Cantine Coppo, Contratto e Bosca). Il racconto della Canelli ottocentesca, del Metodo Classico, delle saghe famigliari, il liberty, i racconti dei bottai. La degustazione di tre vini espressione di tre Famiglie storiche di produttori,un pranzo leggero o una “merenda sinoira” con i piatti più tradizionali della cucina astigiana presso l’Osteria dell’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana e la possibilità di acquistare un box o singole referenze dei produttori locali.

IlNizza Experience: Un tour di narrazione nel paesaggio vitivinicolo delle colline nicesi Core Zone del Patrimonio Unesco in ebike o minibus. Il racconto delle stratificazioni materiali e immateriali del paesaggio nei secoli, le storie del Barbera e dei padri del Nizza, le catastrofi naturali e i trionfi della vita contadina, le degustazioni finali nel ristorante dell’Enoteca Nizza per comprendere il matrimonio tra il vino e la terra, per sondare l’epica che il vino porta con sé e in cui si condensano terra, uomo e  tradizioni.

Moscato Canelli Experience: Arrampicata in ebike o minibus sulle pendici dei “surì” alle porte dell’Alta Langa. Il racconto di un vitigno che ha reso ricco e importante nel mondo il territorio dell’Astesana e del canellese. Storie di colline dorate, di dolci bollicine, di saghe famigliari e traversate oceaniche. Di veri e propri pionieri e innovatori dell’enologia italiana. Canelli e le sue cantine viste e raccontate dall’alto. Degustazione del Moscato Canelli in abbinamenti gastronomici classici e innovativi.

Beppe Fenoglio Experience – sulle tracce di Milton: un tour letterario nei luoghi descritti da Beppe Fenoglio in  “Una questione privata”. Fenoglio è uno degli scrittori più importanti e radicati nella nostra terra ed apprezzato in tutto il mondo. Il percorso partirà dalla casa di Beppe Fenoglio nel centro di Alba, sede del Centro Studi a lui dedicato, toccando poi Treiso, Roddino, Moncucco con “l’enorme collina a forma di piramide che domina Santo Stefano e Canelli”, Santo Stefano Belbo per chiudere a Canelli con una degustazione di vini e prodotti tipici presso il ristorante dell’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana.

Horse Trekking Experience: Una passeggiata naturalistica narrata da un’attrice/guida equestre, a cavallo, in collaborazione con il Maneggio Scuderia Serego di San Marzano Oliveto tra le vigne più antiche e suggestive dell’astigiano nella zona tra i Comuni di San Marzano Oliveto e Moasca facendo tappa nel Parco di Monte Oliveto recentemente recuperato. Storie di antichi feudi, tradizioni, natura con un mezzo (il cavallo) che è narrazione e poesia in sé. Un copione suggestivo e un pic-nic in vigna degustando i prodotti di antiche terre.

AromaticWines Experience: la prima collaborazione direttamente commissionata da un soggetto privato (la Cantina Tre Secoli di Mombaruzzo). Una scampagnata in mini van che, partendo dalla Cantina di Mombaruzzo arriva a quella di Ricaldone tra racconti di cavalcate aleramiche, balene, tesori ritrovati e degustazioni dei vini e dei prodotti gastronomici più rappresentativi della vallata.

AZIONE 2: IL PAESE NARRATO – DIGITAL STORYMOVING

L’azione prevede la realizzazione di narrazioni video sottotitolate in inglese fruibili inquadrando con un qualsiasi Smartphone un QR CODE posto in una bacheca in prossimità del punto di interesse. Questa azione consente il massimo dell’accessibilità, è GRATUITA e smart per tutti i fruitori,implementabile potenzialmente ad ogni monumento, paesaggio, luogo che possa essere narrato e si pone in continuità con il nostro obiettivo di narrazione del territorio. Si tratta di videotestimonianze dinamiche di breve durata per creare una suggestione e un interesse ad andare “più a fondo” nel paesaggio materiale, riconoscendogli un valore ancorato profondamente al paesaggio immateriale.  Grazie alla partnership con InChiaro (Provider di servizi Internet del territorio che ha già messo in rete alcuni comuni della zona), si creerà un archivio della memoria permanente e persistente consultabile in ogni momento e da chiunque. Le videonarrazioni comprenderanno una galleria di immagini interne dei luoghi descritti, frammenti di interviste ai testimoni del luogo e una narrazione breve ed esaustiva sul contesto. Il capofila di questa iniziativa è il Comune di Canelli che ha già aderito permettendo l’installazione di quattro postazioni lungo la Via degli Innamorati. Altre quattro postazioni verranno installate nei comuni di Moasca e San Marzano Oliveto.

AZIONE 3: LANDSCAPE REMOTE INFO POINTS

Una guida turistica sempre a disposizione (dalle 9 alle 22 – 7 giorni su 7) in tutti i luoghi di frequentazione turistica (ad esempio Big Bench, punti panoramici, enoteche, ecc…). Una piccola bacheca fisica con poche informazioni essenziali e un Qr Code che, puntato da uno smartphone, mette l’utente in comunicazione video meeting con un operatore che lo aiuta ad orientarsi e a connettersi con il territorio.Un sistema sostenibile per i piccoli enti per abbattere le spese di gestione di un punto informativo creando allo stesso tempo occasioni di lavoro per giovani e guide turistiche. Un sistema gratuito per tutti i fruitori, turisti e local curiosi di conoscere più a fondo la loro zona d’origine.

AZIONE 4: LANDSCAPE DESKTOP

Sono lavagne fisiche dal design essenziale ed esplicativo (con in evidenza i loghi dei partner di progetto) posizionate nei punti panoramici o strategici che rappresentano fotograficamente il paesaggio che ci si ritrova di fronte. Accanto ad ogni punto di interesse o attività rilevante è presente un Qr Code inciso su placca metallica. Puntando la fotocamera del cellulare sul codice si viene immediatamente indirizzati ad una video-narrazione di quella realtà dando la possibilità al turista di entrare nel paesaggio e di poterlo esperire in diretta oppure durante la pianificazione del viaggio attraverso la piattaforma web Landscape @Home che raccoglie tutti i Desktop, permette di prenotare online i tour e ospita brevi video-interviste ai testimoni del territorio in una sorta di archivio del paesaggio umano Unesco. Per le realtà artigianali, commerciali e di promozione turistica presenti sul territorio che aderiranno al servizio tramite il corrispettivo di un canone annuo sarà occasione di promozione e di valorizzazione delle storie di donne e uomini che hanno reso Patrimonio le nostre zone.

AZIONE 5: LANDSCAPE +

E’ un progetto di realtà aumentata attraverso la realizzazione di una app e della collocazione nei punti panoramici di una “piastra esperienziale”. Posizionandocisi sopra e inquadrando il paesaggio con il proprio smartphone lo si potrà osservare nelle sue fasi stagionali più suggestive: ad esempio la v igna durante la vendemmia, poi innevata, poi in fiore, poi rossa e arancione in autunno. Questa azione è un punto di arrivo importante che invoglia il turista a frequentare il nostro territorio nelle varie stagioni per goderne la muliebricità e la grande varietà di suggestione

LandscapeStorymovers si propone in sintesi di diventare un nuovo modo di praticare il turismo culturale in modo sostenibile e responsabile, anche fuori dalla zona geografica per cui è stato ideato.

IL TEAM

Per questo progetto la compagnia del Teatro degli Acerbi ha affiancato ai membri storici un team di giovani motivati e alcuni professionisti della progettazione e della comunicazione. La squadra di lavoro è in continua espansione intorno alle esigenze che il progetto esprime, trattandosi di un linguaggio nuovo per tutti, ognuno ha dovuto reinventare la propria professionalità e le proprie inclinazioni alla luce di un nuovo modo di raccontare il territorio. Elena Romano e Fabio Fassio hanno ideato il progetto, lo coordinano e ne producono i testi e la regia, Ileana Ricci si occupa della comunicazione e della veste grafica, Gianmarco Cavagnino (ideatore del concetto di Storymoving) della progettazione degli elementi fisici che vanno ad impattare sul territorio, Francesco Cavagnino della regia video delle narrazioni multimediali, Patrizia Camatel del Teatro degli Acerbi è la principale Storymover della Compagnia che insieme a Lucia Cane, Federica Prete, Andrea Caldi, Gianmarco Canalella, Federico Gheduzzi e Simone Poncinodarà nuova vita all’epica del nostro paesaggio.

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