22 Giugno 2021
07:06
Dal 28 giugno stop all’uso delle mascherine all’aperto
ITALIA – Stop all’obbligo di mascherina all’aperto dal 28 giugno, lunedì prossimo, quando tutte le regioni saranno in zona bianca. È il parere espresso dal Comitato tecnico scientifico. “Il Cts – si legge in una nota del portavoce Silvio Brusaferro – nella seduta odierna ha affrontato il quesito posto dal ministero della Salute circa l’opportunità di mantenere l’obbligo di indossare mascherine nell’attuale scenario epidemiologico e ritiene che: le mascherine rappresentano uno dei mezzi più efficaci per la riduzione della circolazione del virus; lo scenario epidemiologico è caratterizzato da una incidenza stabilmente e significativamente sotto i 50 casi x 100.000 abitanti nei 7 giorni indicativa di una contenuta circolazione del virus SARS-CoV-2; questo si tradurrà in un quadro nazionale che dalla prossima settimana vedrà tutte le regioni in zona bianca“.
“Sulla base di questi dati il Cts “ritiene che nell’attuale scenario epidemiologico a partire dal 28 giugno con tutte le regioni in zona bianca ci siano le condizioni nelle cosiddette zone bianche per
superare l’obbligatorietà dell’uso delle mascherine all’aperto salvo i contesti in cui si creino le condizioni per un assembramento (es: mercati, fiere, code, ecc.&); che le persone debbano sempre portare con sé una mascherina in modo da poterla indossare ogni qualvolta si creino tali condizioni; debba essere raccomandato fortemente l’uso della mascherina nei soggetti fragili e immunodepressi e a coloro che stanno loro accanto; debba essere sempre indossata negli ambienti sanitari secondo i protocolli in essere; debba sempre essere mantenuto l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i mezzi di trasporto pubblico; debbano essere rispettate le disposizioni e i protocolli stabiliti per l’esercizio in sicurezza delle attività economiche, produttive e ricreative“.
”L’abolizione dell’obbligo dell’utilizzo delle mascherine all’aperto dal 28 giugno è un’ottima notizia. Prosegue così il percorso avviato dal Governo Draghi di ripresa e rinascita del Paese. Con tutta Italia che sarà in zona bianca, un italiano su 4 che ha completato il ciclo vaccinale e più della metà di cittadini che ha ricevuto almeno una dose, togliere la mascherina all’aperto era un passaggio necessario e non più rinviabile, visti anche i numeri giornalieri confortanti della campagna vaccinale e il quadro epidemiologico in miglioramento costante. Questa scelta, presa a seguito delle indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico, ha un significato simbolico molto forte per il Paese: segna uno degli ultimi passaggi significativi per il ritorno alla vita normale. È un segnale di fiducia per i nostri concittadini e anche per tutti coloro che quest’estate verranno a visitare l’Italia”. È quanto dichiara il Sottosegretario di Stato alla Salute ed esponente di Noi con l’Italia, Andrea Costa.
”Abbiamo voluto dare – prosegue il Sottosegretario – una prospettiva, a testimonianza del fatto che i vaccini funzionano e rappresentano la principale via d’uscita dalla pandemia, permettendoci di riconquistare porzioni di libertà precedentemente compresse. Una conquista resa possibile dal senso di responsabilità dei cittadini che hanno fatto numerosi sacrifici e rispettato le regole, dalla scienza che ha saputo in tempi rapidi individuare gli strumenti per affrontare l’emergenza e dalla politica che si è assunta la responsabilità della scelta. Naturalmente dobbiamo continuare a tenere alta la guardia e utilizzare ancora prudenza. Ed è per questo che in caso di assembramenti ritengo giusto si continui a mantenere la mascherina”.