Il turismo è la nostra “new Economy, non si scherza più”

ALESSANDRIA – Col turismo ad Alessandria “non si scherza più“. Il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco chiarisce la sua visione del territorio e disegna una città capofila per il territorio in chiave turistica attraverso un progetto di valorizzazione “partito mesi fa durante il periodo di stop forzato per il covid che ha permesso di razionalizzare il progetto e mettere insieme quanti fanno turismo ad Alessandria“.

Tutto questo è racchiuso in “Alessandria incoming” , un lavoro di comunicazione e promozione del brand Alessandria in cui l’Amministrazione è capofila di una strategia che mette insieme chi opera sul territorio in chiave turistica, le associazioni di categoria e i partner privati per raggiungere e coinvolgere turisti. Un grande patto quindi che racchiude anche un nuovo concetto di unione, ha aggiunto l’assessore al Commercio, Mattia Roggero, convinto della necessità di una “unione di tutti“. “Alessandria – ha spiegato l’assessore – deve essere la porta del Monferrato, senza fare la guerra a nessuno, né a Casale, né a Novi, né ad Acqui: bisogna solo lavorare insieme“. Un lavoro di “integrazione mai facile – ha precisato il sindaco – ma questa deve essere la nuova sfida per le attività imprenditoriali”. Per Cuttica l’asse turistico infatti rappresenta “una potenziale New Economy” che produrrà benefici per tutto il territorio grazie a una “Alessandria non in competizione con il territorio ma catalizzatrice“.

In termini concreti il lavoro si è tradotto e si sta traducendo nello sviluppo di contenuti attraverso una landing page e la veicolazione di una serie di messaggi sul web e sui social, in un raggio d’azione di 800 km per intercettare turisti italiani ma anche francesi e svizzeri. La campagna turistica finora si è concentrata su Alessandria e Napoleone per poi passare alla seconda fase, ha spiegato Cesare Torre, direttore ufficio Cultura e Promozione del Territorio, su una campagna più complessiva legata alla storia, alla cultura e alla bellezza della città in grado di offrire ai turisti pacchetti turistici in chiave “city breack, un approccio oggi molto in voga e consono al territorio“.

Al progetto ha aderito il 90% delle agenzie turistiche alessandrine che, col tempo, potranno farsi promotrici di iniziative turistico-culturali anche in base alla sensibilità nell’intercettare le esigenze dei turisti. Un legame questo non scontato, ha spiegato Lara Bianchi di Alexala, ed estremamente “concreto” perché il “percorso verte sulla promozione ma anche su delle azioni che hanno effettive ricadute sul territorio grazie all’approccio innovativo del Comune“.

L’indirizzo adottato è stat apprezzato dal settore turistico, convinto della essenzialità di una comunione di intenti tra Amministrazione e agenzie di viaggio.