3 Settembre 2021
13:09
Scritte contro i vaccini a Pontecurone. Il sindaco usa l’ironia: “Scriveremo che in realtà è il virus a uccidere”
PONTECURONE – È decisamente amareggiato il sindaco di Pontecurone per la scritta apparsa improvvisamente davanti al centro vaccinale. Di fronte al portone qualcuno, con uno spray rosso, ha manifestato la sua protesta lasciando la frase “I vaccini uccidono” e ha poi imbrattato il marciapiede e la cancellata. Un gesto deplorevole che ha indignato Rino Feltri, peraltro medico impegnato in prima linea nella lotta al coivd. Feltri infatti ha aperto l’unico centro vaccinale gestito solo da volontari in tutta la provincia. Da tempo lui, insieme a una cinquantina di volontari, sta immunizzando i suoi cittadini e questo gesto è un atto che mortifica tutta la comunità, ha puntualizzato il primo cittadino. “Spiace perché il centro è nuovissimo e per l’impegno che tutti ci stanno mettendo – ha spiegato a RadioGold. Adesso – dice ironicamente Feltri – cancelleremo la parola ‘vaccino’ per scrivere che in realtà è il virus che uccide“. Intanto il lavoro non si ferma a Pontecurone, tant’è che domani, sabato, è previsto un open day vaccinale per le aziende.
Intanto la politica ha espresso solidarietà al sindaco Feltri, come ha sottolineato in una nota il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro: “Solidarietà alla comunità e al sindaco di Pontecurone, Rino Feltri, per le scritte apparse oggi davanti al centro vaccinale. Scritte deliranti novax che non possono e non devono cancellare lo straordinario lavoro realizzato in questi mesi nel centro vaccinale di Pontecurone”.