Autore Redazione
lunedì
27 Settembre 2021
05:41
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Cronaca - Acqui Terme

Poche trote nell’Acquese: raccolta firme dei pescatori per sollecitare la Regione

Poche trote nell’Acquese: raccolta firme dei pescatori per sollecitare la Regione

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – “O rimettete le trote o restituite la quota associativa che abbiamo pagato”. Questo l’appello rivolto da diversi pescatori acquesi alla Regione Piemonte, rispetto al mancato ripopolamento dei pesci nei torrenti Erro e Visone.

“Da aprile 2020 il Ministero dell’Ambiente, ora della Transizione Ecologica, ha adottato una stretta rispetto alle immissioni dei pesci nei corsi d’acqua” ha raccontato a Radio Gold Nicola De Angelis, un acquese appassionato di pesca sportiva “quest’anno non ci sono stati i ripopolamenti e non ci sono più trote da pescare. Tocca alla Regione presentare a Roma uno studio di rischio per classificare le acque e chiedere così l’autorizzazione. Finora non è stato ancora fatto”.

Una situazione che, ha sottolineato De Angelis, è diversa rispetto a quella di altre regioni: “Lombardia e Marche, ad esempio, si sono mosse per tempo. Anzi, le Marche hanno concesso una proroga di tre mesi alla stagione di pesca, per rimediare al ritardo. Uno scenario che sarebbe auspicabile anche qui in Piemonte visto che, ufficialmente, la stagione terminerà la prima settimana di ottobre”

Per sollecitare la Regione è stata quindi avviata una raccolta firme: “Altrimenti ci restituiscano la quota associativa alla Federazione della Pesca Sportiva che, come ogni anno, abbiamo versato. Non è giusto” ha concluso De Angelis.

Foto di Christopher Cutler da Pixabay

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