2 Ottobre 2021
12:25
Carabinieri scoprono coltivazione di marijuana in un cascinale, dove 200 piante crescevano sulle note di Vivaldi
ALESSANDRIA – C’era anche un impianto di cromo e musico terapia nella serra particolarmente attrezzata che due fratelli del biellese avevano allestito in un cascinale a Castellazzo Bormida. Quella scoperta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alessandria era una vera e propria piantagione dove crescevano 200 piante di marijuana al suono delle note di Vivaldi e Bob Marley e dove erano state allestite lampade e attrezzature del valore di 20 mila euro.
Altrettanto avrebbe fruttato nell’immediato lo stupefacente, che arrivato tutto a piena fioritura avrebbe garantito almeno 80 mila euro all’anno ai due fratelli. L’attività è stata però bloccata grazie all’intervento dei Carabinieri, arrivati nel cascinale seguendo le tracce di tre giovani che avevano colpito in testa con una bottiglia di vetro l’addetto alla sicurezza di un supermercato di Alessandria per uscire senza pagare della carne che avevano preso nel negozio.
Proprio grazie alla tempestiva segnalazione dell’addetto del supermercato, riuscito a seguire i rapinatori e a fornire importanti elementi ai militari nonostante la ferita alla testa, i Carabinieri hanno rintracciato vicino all’esercizio commerciale i tre fratelli italiani, tra i 21 e i 31 anni, tutti e tre arrestati per rapina e scoperto poi la piantagione di marijuana che ha fatto scattare per i due fratelli più grandi anche la denuncia per coltivazione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
