Chiusa la Piscina Vochieri: “Degrado strutture della vasca. Entro fine mese i tempi di riapertura”

ALESSANDRIA – Da martedì sera la Piscina della Scuola Vochieri di Alessandria è stata chiusa. Come comunicato dal Comune, infatti, la struttura è stata sottoposta a verifiche strutturali, dopo la segnalazione di “copiose perdite di acqua nei locali interrati”, ha rimarcato il Comune. Le verifica immediata è stata svolta da un ingegnere strutturista, già incaricato per le verifiche di vulnerabilità sismica dell’edificio scolastico e che aveva quindi già avuto modo di analizzare lo stato di conservazione delle strutture sottostanti il piano vasca.

Nel corso della verifica, sottolinea l’amministrazione, si è constatato “un sensibile peggioramento delle condizioni di degrado delle strutture portanti della vasca”. Per questo il professionista incaricato ha ritenuto di suggerire la temporanea chiusura prudenziale della piscina e della soprastante palestra, per consentire lo svuotamento graduale della vasca e l’avvio di indagini strumentali più accurate. L’amministrazione è intervenuta immediatamente per garantire la sicurezza degli utenti, esigenza primaria rispetto al pur comprensibile disagio derivante dalla temporanea chiusura dell’impianto.

Il Comune ha quindi attivato tutte le procedure e iniziative volte a completare, nel più breve tempo possibile, gli approfondimenti tecnici ed economici e individuare le azioni necessarie per la messa in sicurezza dell’impianto. L’amministrazione ha sottolineato di aver già trovato le prime risorse finanziarie necessarie per la progettazione e per le successive fasi esecutive. “Entro fine novembre”, scrive Palazzo Rosso, “si avrà un quadro completo, con tempi, modalità e costi di tutti gli interventi necessari e sarà quindi possibile dare indicazioni precise sulla data di riapertura della piscina e della palestra”. 

La notizia ha spiazzato molte famiglie alessandrine, fruitrici dell’impianto. Della vicenda si è interessato anche l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosini: “L’associazione che gestisce la Piscina conosce il mio impegno per questa struttura. Sono rimasto in contatto con molti genitori e, ovviamente, coi nostri tecnici. Ho chiesto di intervenire il prima possibile, pur valutando con la massima attenzione la soluzione migliore per ripristinarla in estrema sicurezza”.