Autore Redazione
giovedì
16 Dicembre 2021
04:28
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Cronaca - Acqui Terme

Al Saracco di Acqui un laboratorio per realizzare una Pigotta unica

Al Saracco di Acqui un laboratorio per realizzare una Pigotta unica

ALESSANDRIA – Si terrà all’Istituto Saracco di Acqui Terme all’interno di un aula dedicata il laboratorio sociale sperimentale che vedrà la realizzazione dell’ormai famosa Pigotta, la bambola dell’UNICEF i cui proventi finanziano progetti di assistenza ai minori nei vari progetti attivi nel mondo.

L’idea della Pigotta “made in Acqui”, che verrà realizzata nel mese di dicembre, nasce dall’incontro tra diverse realtà del territorio, ognuna portatrice della propria sensibilità e professionalità. Il team di lavoro sarà composto dagli alunni di alcune seconde classi dell’Istituto Saracco di Acqui Terme, coadiuvati da alcune nonne che hanno deciso di abbracciare il progetto e mettere a disposizione le loro sapienti mani al fine di guidare quelle dei più piccoli nella composizione della bambola.

La prossimità di bambini e anziani stimolerà lo scambio generazionale in una chiave di reciprocità, favorendo nei bambini occasioni di conoscenza con la generazione dell’esperienza e negli anziani un occasione ulteriore di vita comunitaria e possibilità di vita culturale- ricreativa. La presenza delle donne ospitate a Visone invece farà da apripista ad un dialogo interculturale con i minori ed alla consapevolezza della diversità culturale che potrà essere letteralmente toccata con mano nella realizzazione delle Pigotte le quali saranno abbigliate con vestiti etnici riprendendo lo spirito di universalità della bambola stessa.

Proprio la vestizione delle Pigotte farà da volano a un altro tema strettamente attuale che verrà affrontato: quello del riciclo degli abiti usati e della sostenibilità ambientale. Gli abiti delle Pigotte saranno infatti realizzati con tessuti di scarto recuperati e trasformati dalle donne della Comunità Mandela all’interno del Progetto “Ricuci e Ricicla” avviato dalla Comunità di San Benedetto al Porto con il Comune di Visone e saranno l’occasione per sensibilizzare e potersi confrontare sulle tematiche ambientali e sulla sostenibilità della cultura del dono, del riuso e del riciclo, come pezzi di un nuovo stile di vita ispirato all’idea di non sprecare.

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