15 Gennaio 2022
18:28
Dal 19 gennaio al via le prenotazioni per gli esami del sangue al quartiere Cristo
ALESSANDRIA – Come annunciato a fine dicembre dopo la firma della convenzione tra l’Asl e la Fand di Alessandria, la Federazione che coordina le 7 associazioni delle persone con disabilità presieduta da Giovanni Barosini, riparte il servizio prelievi del sangue e raccolta campioni biologici al Distretto Asl del quartiere Cristo. Dal 19 gennaio inizieranno, in particolare, le prenotazioni. Mercoledì mattina, dalle 10 alle 12 e poi anche venerdì 21 gennaio, sempre dalle 10 alle 12, i cittadini potranno recarsi nella sede dell’Azienda Sanitaria Locale in via Buonarroti, al quartiere Cristo, con l’impegnativa del medico. Ad accoglierli saranno i volontari dell’associazione Anteas che fisseranno poi l’appuntamento per effettuare i prelievi. I cittadini dovranno quindi tornare nel giorno stabilito per l’esame, che sarà effettuato da un infermiere, e poi ancora per ritirare il referto. Il servizio, riattivato grazie alla collaborazione tra istituzioni pubbliche, soggetti privati e associazioni di volontari, “è rivolto prevalentemente agli anziani o comunque ai cittadini esenti ticket”, ha sottolineato il direttore del Distretto Asl Alessandria-Valenza, Roberto Stura. Se si deve pagare il ticket, infatti, è necessario recarsi dove c’è un Punto Giallo. Come era stato spiegato a fine dicembre, la complessa ricerca del personale sanitario è stata resa possibile grazie al contributo di Manuela Iuliano di “Villa Sorriso”, comunità socio assistenziale per persone con disabilità, di Emanuele Muda della Agenzia UnipolSai di corso Acqui e con il contributo dei volontari di Anteas-TrasportoAmico per il supporto tecnico-amministrativo. Fondamentale anche la disponibilità di Castellazzo Soccorso, a cui verrà presto allargato il servizio insieme ad altre associazioni, soggetti privati o istituzioni. La notizia dell’avvio delle prenotazioni, e della conseguente ripresa dei prelievi al Cristo, è stata accolta con “grande soddisfazione” dall’Associazione dei Commercianti del quartiere e dalla Commissione Sud, che avevano sostenuto la ripresa del servizio anche con una raccolta firme: “Un’ottima notizia con l’augurio che il Distretto possa essere sempre più un riferimento per gli oltre 25 mila abitanti del Cristo e dei sobborghi”.