Autore Redazione
mercoledì
19 Gennaio 2022
16:16
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Cronaca - Acqui Terme

Rifiuti abbandonati: nel 2021 ad Acqui 8 multe al mese e sanzioni per 26100 euro

Rifiuti abbandonati: nel 2021 ad Acqui 8 multe al mese e sanzioni per 26100 euro

ACQUI TERME – Le amministrazioni stanno diventando sempre più severe nel controllo dello smaltimento dei rifiuti e di conseguenza aumenta anche il numero di multe elevate nei confronti di chi sporca. Nel 2021 ad Acqui infatti, sono state 93 le sanzioni comminate a chi ha abbandonato sacchetti o rifiuti urbani o non ha rispettato le modalità di conferimento. Un numero che ha portato anche a un totale di 26.100 euro richiesti ai trasgressori. La Polizia Locale ha elevato una media di circa 8 sanzioni al mese, in momenti e luoghi differenti, di cui 42 per rifiuti abbandonati sul territorio e 51 per coloro che hanno riposto i sacchi dei rifiuti all’intero dei cestini pubblici.

I controlli vengono effettuati dal personale specializzato della Polizia Municipale, che ogni giorno contrasta il fenomeno diffuso dell’inciviltà: dall’abbandono del singolo sacco di spazzatura al cassonetto, ai grandi abbandoni in aree isolate, che rischiano di diventare in breve tempo autentiche nuove discariche. Il sistema di monitoraggio per contrastare l’illecito è sempre lo stesso: una combinazione efficace di vigilanza territoriale, integrata con la videosorveglianza e segnalazioni anonime.

Prosegue la nostra lotta al fastidioso fenomeno del rifiuto abbandonato – dichiara l’assessore all’Ambiente, Gianni Rolando. Abbiamo sanzionato molte persone nel 2021 grazie al lavoro attento che il nostro corpo della Polizia locale svolge sul territorio, nonostante l’enorme impegno anche nei controlli anti-covid. Per l’anno nuovo, invece, abbiamo una decina di verbali già elevati. Si tratta di indagini molto complesse, perché non è semplice risalire alla persona che ha commesso il reato. Avere rispetto del luogo in cui si vive è essenziale e ritengo che rendere virtuose le nostre abitudini sia semplice, soprattutto se si considera che a disposizione dei cittadini ci sono servizi pratici e gratuiti. C’è ancora tanto da fare, ma è importante sottolineare che i comportamenti incivili non rimangono impuniti“.

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