Autore Redazione
lunedì
14 Marzo 2022
05:00
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Cronaca - Casale Monferrato

Aiuti Ucraina: il Comune di Casale apre conto corrente. Mercoledì primo viaggio per consegnare cibo e vestiti

Aiuti Ucraina: il Comune di Casale apre conto corrente. Mercoledì primo viaggio per consegnare cibo e vestiti

CASALE MONFERRATO – Domenica al Palafiere di Casale Monferrato si è lavorato senza sosta per preparare e sistemare gli scatolini pieni di abiti, generi alimentari e aiuti per il popolo ucraino donati dai casalesi. La città si è dimostrata ancora una volta “estremamente generosa e solidale”, ha sottolineato il sindaco, Federico Riboldi. La raccolta di abiti e alimenti della città monferrina da domenica è temporaneamente sospesa perché ora è arrivato il momento di consegnare quanto donato all’Ucraina.

Il Comune di Casale ha però aperto un conto corrente dove far confluire le donazioni in denaro dei cittadini, che veranno poi utilizzate per acquistare cibo e medicine per i profughi ucraini. L’Iban per donare è: IT53I0503422601000000003145 e la causale: erogazione liberale Monferrato per l’Ucraina.

Mercoledì, intanto, il sindaco Riboldi e il Capo di Gabinetto Enzo Amich partiranno insieme a Monsignor Francesco Mancinelli della Diocesi di Casale e a una delegazione di associazioni casalesi per consegnare una parte degli aiuti raccolti in queste ultime settimane. La delegazione casalese raggiungerà la Diocesi di Kosice, gemellata con il Santuario di Crea, che si sta occupando di accogliere i profughi ucraini al confine con la Slovacchia. Sempre in questi primi giorni della settimana partiranno anche gli altri camion che faranno arrivare gli aiuti donati dai cittadini di Casale a Kiev e a Leopoli.

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