Monitoraggio aria nelle case di Spinetta: confermata presenza di cloroformio e altri inquinanti

ALESSANDRIA – Arpa Piemonte ha pubblicato i risultati del monitoraggio della qualità dell’aria indoor a Spinetta Marengo. L’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ha effettuato tre campagne di misura stagionali per indagare la presenza di composti organo-clorurati negli ambienti di vita attraverso analisi in cinque abitazioni della frazione, situate “a distanze variabili in direzione N -NE del Polo chimico (da circa 20 a 750 metri di distanza dai confini stabilimento) e a valle idrogeologica rispetto all’andamento della falda“. Il risultato finale ha confermato la presenza di alcuni  elementi tossici e alcuni cancerogeni.

I risultati, sebbene non spiegati da Arpa, sembrano confermare la connessione tra l’inquinamento della falda e le ripercussioni sull’abitato. I dati segnalano una presenza più alta nelle cantine, che divengono vasi di espansione per i gas che possono quindi, come emergerebbe dai monitoraggi, venire a contatto con i piani superiori degli edifici. Il quadro descritto da Arpa conferma una situazione che ora dovrà essere necessariamente valutata dagli da Asl-AL, Direzione Sanità della Regione Piemonte, Comune di Alessandria e Provincia (cui Arpa ha inviato i documenti) a fronte dell’acclarata rilevazione di sostanze pericolose come il cloroformio. Di seguito le tabelle di Arpa sui monitoraggi: