Lo strazio per la perdita di Aldo: “L’uomo che aiutava tutti, morto mentre andava al lavoro”

ALESSANDRIA – Tanti conoscevano e hanno voluto bene ad Aldo Di Virgilio, l’uomo di 57 anni deceduto nel drammatico scontro frontale che si è verificato martedì sera in via Pavia ad Alessandria. Sulla pagina Facebook di RadioGold molti lettori del sito sono ancora increduli e ricordano “la bontà, l’educazione e la gentilezza” dell’alessandrino.

Aldo aveva scelto di fare l’idraulico come il suo papà, mancato poco dopo la madre quando lui, il fratello Marco e la sorella Maria Grazia erano ancora giovani. Da quel momento Aldo era stato come una sorta di padre per la sorella Maria Grazia, con cui aveva poi vissuto molti anni prima del matrimonio della donna, ha raccontato il marito, il sindaco di Borgoratto Simone Bigotti. “Quando accade una tragedia si tende a parlare bene di una persona venuta a mancare ma Aldo era davvero una brava persona“, ha ricordato Bigotti.

C’era e c’è sempre stato per la sua famiglia ed è sempre intervenuto in aiuto anche dei tanti alessandrini che lo cercavano per lavoro. Martedì sera, ha raccontato ancora il sindaco di Borgoratto, Aldo stava andando proprio a casa di un alessandrino per un intervento su una caldaia: “Per lui non c’erano notti, domeniche o feste. Lui rispondeva a tutti e se c’era bisogno partiva e andava“. La famiglia di Aldo è straziata e ora dovrà “imparare a convivere con il dolore” della perdita di Aldo. Un uomo buono e generoso che aveva anche una spiccata vena artistica. Aveva fatto teatro con il Teatro del Rimbalzo di Ombretta Zaglio e insieme alla recitazione amava anche il canto e il ballo. “Aldo si faceva voler bene. Per noi è un dolore immenso. Ora aspettiamo che l’indagine chiarisca l’esatta dinamica dell’accaduto. Aldo, di certo, non era una persona che correva in auto. La giustizia  farà il suo corso, anche se sappiamo che nulla potrà riportacelo indietro”.