Autore Redazione
domenica
1 Maggio 2022
11:26
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Cronaca - Casale Monferrato

“Per il lavoro e per la Pace”: a Casale Cgil, Cisl e Uil in piazza per il Primo Maggio

“Per il lavoro e per la Pace”: a Casale Cgil, Cisl e Uil in piazza per il Primo Maggio

CASALE MONFERRATO – Casale Monferrato abbraccia il Primo Maggio. La Cittadella, in questa domenica è stata e sarà la cornice della Festa del Lavoro organizzata da Cgil, Cisl e Uil di Alessandria insieme ai giovani studenti del Comitato Filo Rosso e con il patrocinio del Comune di Casale. Lavoro, inclusione, giovani, sport, memoria e futuro sono le parole d’ordine di questo Primo Maggio all’insegna della Pace, vista la delicata situazione in Ucraina, hanno sottolineato i segretari provinciali Franco Armosino (Cgil), Marco Ciani (Cisl) e Aldo Gregori (Uil).

Antonio Bordon della Uil Rlst di Torino, sul palco del Primo Maggio ha sottolineato: “Morti bianche come espressione mi fa ribrezzo. La morte è morte. Chi va a lavorare poi deve tornare a casa. I lavoratori rischiano la pelle tutti i giorni”. Parole a cui hanno fatto seguito quelle di Andrea Provera delegato Cerutti di Casale: “Nella vicenda Cerutti non ci sono vincitori. Dopo il primo periodo di attenzione dell’opinione pubblica siamo stati sostanzialmente abbandonati. Chi ha trovato poi lavoro ha visto peggiorato il salario e in gran parte precario. Perché questo è il mondo del lavoro di oggi. Quando si sente parlare di lavoro oggi questa espressione o è riferita alla morti o al precariato. Siamo tutti corresponsabili di questo massacro. Dobbiamo interrompere questa strage“.

Per Franco Armosino, segretario della Cgil di Alessandria, quella dell’1 maggio 2022 è sicuramente “una bellissima giornata. Abbiamo lavorato tanto per fare questa giornata di festa e concepirla in maniera un po’ diversa. Si tratta di una giornata dedicata a tutti. Alle famiglie, ai lavoratori e ai cittadini in generale. Sta andando molto bene e siamo soddisfatti. La gente ha voglia di esserci dopo due anni molto difficili legati alla pandemia“. Aldo Gregori, segretario della Uil, ha invece sottolineato che “noi dobbiamo essere in piazza per ricordare che il lavoro è al centro di tutto. Abbiamo il compito di sensibilizzare tutti quanti su questa tematica. A questo si aggiunge la tematica della pace legata alla situazione che si sta vivendo in Ucraina. Noi però abbiamo l’onere e l’onore di tenere in piedi queste manifestazioni per far comprendere alle persone la sacralità del lavoro e che noi come sindacati siamo presenti a fianco proprio dei lavoratori“.

Nel corso dei vari interventi è stato ricordato anche Tonino Paparatto, ex segretario provinciale della Cgil, scomparso nel 2017 e che proprio dal palco del Primo Maggio di Casale aveva tenuto un ultimo accorato discorso.

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