Autore Redazione
martedì
11 Ottobre 2022
15:56
Condividi
Cronaca - Acqui Terme

Il 22 ottobre ad Acqui lo spettacolo “Mostri Sacri” per il centenario di Pasolini

Il 22 ottobre ad Acqui lo spettacolo “Mostri Sacri” per il centenario di Pasolini

ACQUI TERME – A cento anni dalla nascita di Pasolini, Acqui celebra la figura dell’intellettuale bolognese e di Caravaggio con lo spettacolo “Mostri Sacri”. Il recital andrà in scena sabato 22 ottobre alle 21 alla Libreria Cibrario di piazza Bollente 18. Interprete è Monica Massone, che lo ha scritto e diretto in collaborazione con l’attrice, regista e drammaturga Elena Forlino.

“Mostri Sacri” alterna un racconto di conduzione in nuova drammaturgia alla biografia di Caravaggio e alle parole prosaiche, poetiche e cinematografiche di Pasolini. La musica pop ed elettronica contribuisce a ricreare ambienti, atmosfere e circostanze. Parla di un’attrice chiamata ad affrontare Pasolini e Caravaggio, ad interrogarsi sul significato dell’espressione “Mostri Sacri” e sull’arte come emanazione di genio e smisuratezza. Una donna che, mediante il teatro e attraverso metafore e profonde emozioni, trova dei forti punti di contatto tra sé e la grandezza dei due.

Il recital vuole avvicinare Caravaggio e Pasolini allo spettatore attraverso il racconto di un amore che lega la narratrice Monica e il musicista Andrea. Un sentimento che, dalla prima adolescenza alla prima giovinezza, “compie tutto il suo giro” e contiene in nuce la ragione delle lotte e la premessa delle teorie che caratterizzarono il talento del grande pittore e del grande letterato. Una piccola storia d’amore e apparentemente di poco significato che restituisce tutta la potenza di quanto il sentimento – inteso come elevazione, ma anche come violenza e passione – trasformi tutti quanti prima in mostri e poi, con un po’ di coraggio, sacri.

La domanda che guida lo spettacolo è: “Da qualche parte esiste un Caravaggio o un Pasolini anche dentro di me?”. La risposta è arrivata durante il lavoro di costruzione del copione attraverso la tecnica del dramaturg: l’attrice raccontava sé stessa, la sua prima storia d’amore e, in seguito, parti autobiografiche che hanno lasciato il segno, mentre la dramaturg componeva, sui racconti veri, una storia che avesse risonanza anche nella letteratura di Pasolini, nonché nella vita e nelle opere di Caravaggio. Ne è nato un lavoro in cui l’attrice, Pasolini e Caravaggio si fondono a creare non più il distacco che separa dai grandi della storia, della letteratura, delle arti, ma a sollecitare in ciascuno l’idea che gli umani siano capaci di essere sia mostri, sia sacri. Un inno quindi alla propria autenticità, alla vitalità di essere ed affermare il proprio sé, la ricerca di un posto nel mondo. E un inno alla cultura, che spesso tende una mano nella vita e impedisce di affogare prima di aver lasciato un’impronta decisiva nella propria o altrui vita.

Al termine dello spettacolo sarà offerto un piccolo rinfresco. Il contributo per la serata è di 20 euro.

La prenotazione è obbligatoria ai recapiti 345 8859520 (Marinella), cibrario@cibrario.it oppure 348 4024894 (Monica), quizzyteatro@gmail.com. L’acquisto preventivo del biglietto è consigliato ed è possibile mediante bonifico oppure alla Libreria Cibrario.

 

 

Condividi