27 Ottobre 2022
05:00
Anteas pronta per il quinto viaggio in Ucraina per consegnare gli aiuti degli alessandrini
ALESSANDRIA – L’Anteas è pronta a portare un nuovo carico di aiuti alla popolazione dell’Ucraina. Dallo scoppio della guerra, l’associazione di volontariato promossa dalla Federazione Nazionale Pensionati Cisl ha ampliato la sua azione di solidarietà e ha messo a disposizione i suoi mezzi per consegnare aiuti e portare gratuitamente in Italia i cittadini ucraini in fuga dal conflitto.
Nella notte tra il 3 e il 4 novembre l’Anteas effettuerà il suo quinto viaggio solidale. Quattro pulmini partiranno da Alessandria e raggiungeranno un’area che si trova circa 200 km oltre il confine ucraino. La zona, ha spiegato Luciano Cartolano, vicepresidente provinciale Anteas, non è interessata dai combattimenti. Lì si raccolgono aiuti e sempre lì si radunano anche i profughi in cerca di una via di fuga dagli orrori della guerra.
I volontari dell’Anteas consegneranno proprio in quel centro raccolta tutti gli scatoloni pieni di coperte e i giacconi donati dagli alessandrini. I cittadini continuano a dimostrare la loro generosità, ha sottolineato il vicepresidente provinciale dell’associazione, e nelle ultime settimane hanno donato anche generi alimentari a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale e molti altri prodotti e beni che saranno utili soprattutto durante i mesi invernali.
Tutto verrà caricato sui mezzi che partiranno da Alessandria nei prossimi giorni. Per questo nuovo viaggio dell’Anteas è stato fondamentale anche l’aiuto dell’Oftal e dell’Aism che hanno prestato alcuni dei pulmini che porteranno gli aiuti fin oltre il confine ucraino. Dodici volontari scorteranno il carico e tra questi ci sarà anche Luciano Cartolano. Il vicepresidente provinciale Anteas ha partecipato a tutti i precedenti quattro viaggi. “La prima volta siamo andati 20 giorni dopo lo scoppio del conflitto. Abbiamo visto donne e bambini terrorizzati e costretti a scappare. Nel secondo e terzo viaggio la nostra carovana ha consegnato gli aiuti in un asilo che era stato trasformato in un hub di accoglienza, finché non è stato chiuso dal sindaco di quella cittadina. Il quarto viaggio ci ha invece portati a Cracovia, dove è stato allestito uno dei centri di raccolta tra i più importanti del Paese e dove abbiamo incontrato tanti giovani volontari”. Quello che partirà a inizio novembre sarà il quinto viaggio di Anteas per l’Ucraina: “Quando torneremo in Italia, il 7 novembre, accompagneremo in provincia anche alcuni ucraini che verranno poi ospitati da loro parenti che già vivono nelle nostre zone. Questo sarà il nostro ultimo viaggio. Gli alessandrini hanno fatto davvero tanto, dimostrando il loro grande cuore e ora possiamo solo sperare che questa guerra finisca”.
I volontari Anteas hanno già raccolto molti aiuti ma chi volesse donare indumenti invernali, giacconi o coperte da far arrivare alla popolazione ucraina con il prossimo viaggio di Anteas, in questi giorni, e comunque entro il 3 novembre, può contattare il numero 335/6692883.
Nella galleria alcune foto dei precedenti viaggi di Anteas, scattate da Alberto Gandolfo.